MARANO – Reagisce ad una rapina e finisce in ospedale. La brutta avventura di un uomo di 30 anne della provincia di Caserta è iniziata nella tarda mattinata di ieri in via San Rocco a Marano.
Poco dopo le 14, era fermo, a bordo della propria automobile, intento a chiacchierare con un amico, anche lui di Santa Maria Capua Vetere. quando è stato affiancato da due giovani a bordo di una moto Enduro di grossa cilindrata. Nel giro di pochi secondi i rapinatori, che non indossavano il casco, sono scesi dalla Honda Transalp ed hanno cominciato ad inveire contro i due amici che chiacchieravano nella Y10. Dal diverbio è nata una violenta colluttazione, a suon di calci e pugni. Poi la richiesta di consegnare il cellulare. Al tentativo di opporre resistenza da parte di G. C. , uno dei malviventi ha estratto un temperino e lo ha ferito al polpaccio destro in più punti. Rubato il telefonino Nokia, i due balordi sono scappati in direzione della Rotonda di Maradona.
G. C, poi, è stato immediatamente accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Giugliano. Fortunatamente i fendenti sferrati a più ripetizione non hanno leso arterie vitali e l’uomo, giudicato guaribile in 7 giorni, è stato subito dimesso. In ospedale è giunta una volante del commissariato di polizia di Giugliano, diretto dal vicequestore Alberto Francini. Gli agenti hanno invitato il ferito, una volta medicato, a recarsi in commissariato per sporgere denuncia.
Tonia Limatola – Il Mattino 8 novembre 2002