di LUCREZIA SCOTELLARO
VILLARICCA – È stato votato durante la seduta pre natalizia del consiglio comunale il piano del commercio, che definisce la rete distributiva degli esercizi commerciali presenti sul territorio, le zone compatibili con lo sviluppo commerciale, stabilendo anche i criteri da seguire per la apertura di nuove attività.
Villaricca è stata divisa in sette zone commerciali omogenee, una in più rispetto alla precedente: il territorio compreso tra il corso Europa e la circumvallazione esterna è diventato zona a sé stante, dove si potrà creare qualsiasi tipo di attività commerciale che rientri tra quelle previste nel piano del commercio. Il documento approvato dal consiglio, infatti, esclude la nascita degli esercizi commerciali che, superando i 2500 metri quadri di dimensione, rientrino nella categoria della grande distribuzione. «Rinunciamo alla grande distribuzione – ha spiegato Tommasi Di Nardo, assessore alle attività produttive – per tutelare il piccolo commercio che rappresenta una delle attività prevalenti del territorio». Per quanto riguarda corso Europa, il piano di commercio dà la possibilità, a tutti gli imprenditori che operano nella zona, di trasformare la propria attività industriale in attività commerciale, o di trasferire la fabbrica in una zona a minore densità di popolazione, nella quale l´insediamento arrecherebbe un minore impatto ambientale, come quella della frazione “Torretta- Scalzapecora”, al confine con la città di Qualiano.
Prevista la nascita di un nuovo mercatino settimanale che dovrebbe sorgere proprio nella zona 1, «Torretta-Scalzapecora», mentre quello che attualmente si svolge lungo il tratto di via Napoli sarà trasferito nell´area adiacente il cimitero, tra corso Italia e Corso Europa, in modo da soddisfare le continue richieste degli abitanti di via Napoli, assediati dallo shopping del venerdì.
IL MATTINO 29 DICEMBRE 2002