26.4 C
Napoli
domenica, Giugno 16, 2024
PUBBLICITÀ

Madonna della Pace. Cinque mesi per realizzare il carro trionfale: “Ci vuole amore, lavoro, arte e tanta passione”

PUBBLICITÀ

Il carro che trasporta il simulacro della Madonna della Pace è sicuramente l’oggetto più fotografato ed iconico dei festeggiamenti in onore di Maria SS. della Pace. Sia nel corso della processione per le strade della città che durante l’arrivo in piazza, è accolto con devozione ed emozione da tutti i fedeli. Le strutture del carro, negli anni hanno subito varie modifiche, nel 1959, il vecchio veicolo di legno fu sostituito da uno in ferro. Lo scheletro è fisso, con al centro una torre quadrata, sulla quale si sistema la cona e s’intronizza il Simulacro. Nei primi progetti simboleggiava una barca o una carrozza, attualmente, o comunque nel recente passato, viene rappresentato un tempio, ricorrendo agli stili più vari e sbizzarrendosi nell’arricchirlo con archi, colonne, rosoni, guglie, angeli. Ne risulta sempre un gioiello d’arte. Il tradizionale pellegrinaggio cittadino con il carro trainato dai buoi, per secoli ininterrotta, fu sospesa solo negli anni 1941-44, causa la seconda guerra mondiale, ed ultimamente negli anni 2020-2021, causa la pandemia. Una tradizione che va avanti da oltre 275 anni, esattamente dal 1749, quando la famiglia Zenna ha iniziato a realizzare l’allestimento del carro. Un rito artigianale che si è tramandato da generazione in generazione, fino ai giorni d’oggi.

A raccogliere l’eredità della famiglia Zenna è oggi Domenico Maisto, 66 anni, che insieme al giovane Salvatore Fellico, realizza il carro. “È dal 1990 che mi occupo in prima persona della realizzazione dell’allestimento del carro, ma è una tradizione che ha portato avanti per tantissimi anni la famiglia di mia mamma (cognome Zenna) e che io cerco di trasmettere alle nuove generazioni. C’è il bravissimo Salvatore Fellico che oggi collabora con me e mi dà una grande mano”, dichiara Mimmo ‘apparatore’. Un lavoro minuzioso e certosino, fatto tutto a mano dalla A alla Z, con l’ausilio solo di macchinari e arnesi artigianali. “La preparazione inizia circa 5 mesi prima della festa. Una volta disegnato il progetto si passa alla fase esecutiva”, dichiara Mimmo. Il carro non è mai uguale a quello dell’anno precedente. “Cambiamo sempre il disegno, quest’anno abbiamo scelto lo stile gotico con decorazioni di strisce d’oro per far risaltare le forme del carro. La pancia del carro sarà arricchita con una stoffa arricciata bianca. Poi c’è l’impianto luci realizzato da Antonio Apicelli che serve per illuminarlo di sera”. I materiali utilizzati sono polistirolo, legno e carta pesta. Anche la grandezza varia, anche se di poco, di anno in anno. Nel 2024 sarà lungo 10 metri e alto 4,5 metri (6,5 metri con la cona). Viene realizzato a pezzi separati e poi assemblato almeno una settimana prima della festa. “Ogni carro realizzato è come un figlio per me, dietro c’è tanta pazienza, amore, lavoro, arte”, dichiara Mimmo, che si occupa anche di realizzare l’imbracatura (busto di sicurezza) per la bimba protagonista del volo dell’angelo.

PUBBLICITÀ

A dare una grande mano a Domenico Maisto, come detto prima, è il giovane Salvatore Fellico. Appena 22 anni, Salvatore fin da piccolo ha mostrato la sua arte e il suo amore per questo tipo di lavoro. Aveva appena 16 anni quando fu premiato dalla Congrega per aver realizzato un bellissimo carro in miniatura. Dopo essersi diplomato con voti brillanti all’Itis Galvani di Giugliano, Salvatore ha intrapreso questa strada, facendosi notare fin di Antonio Mangione da subito per le sue eccellenti qualità: “Per me è una passione ma anche una grande scuola poter apprendere da maestri come Mimmo quest’arte così speciale. Sono davvero felice di poter dare il mio contributo a questa festa a cui tutta la mia famiglia ed il popolo giuglianese è legato in modo viscerale”, dichiara Salvatore. “È un grande lavoro che facciamo, che va avanti per mesi e mesi, ma la fatica viene ripagata dall’affetto di tutti i fedeli. Ogni anno è sempre una grande emozione”, commenta Salvatore Fellico.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

Antonio Mangione
Antonio Mangionehttp://www.internapoli.it
Giornalista pubblicita iscritto dalll'ottobre 2010 all'albo dei Pubblicisti, ho iniziato questo lavoro nel 2008 scrivendo con testate locali come AbbiAbbè e InterNapoli.it. Poi sono stato corrispondente e redattore per 4 anni per il quotidiano Cronache di Napoli dove mi sono occupato di cronaca, attualità e politica fino al 2014. Poi ho collaborato con testate sportive come PerSempreNapoli.it e diverse testate televisive. Dal 2014 sono caporedattore della testata giornalistica InterNapoli.it e collaboro con il quotidiamo Il Roma
PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

In autunno arriva Parthenope, Sorrentino svela la data d’uscita del suo nuovo film

Parthenope, il nuovo film di Paolo Sorrentino che è stato presentato in concorso all'ultimo Festival di Cannes, "uscirà il...

Nella stessa categoria