A Firenze è arrivata la vittoria numero 14 in campionato per il Napoli di Antonio Conte. Nonostante le tante assenze, il match di sabato all’Artemio Franchi è terminato con uno schiacciante 0-3 ai danni della Fiorentina. Date le assenze di pilastri come Kvarathskelia e Buongiorno, sono stati chiamati in causa Juan Jesus e Spinazzola. Confermato il solito Neres sulla fascia protagonista anche in questa partita con un gol, poi il rigore segnato da Romelu Lukaku dopo quello sbagliato nella scorsa contro il Venezia. Infine il solito McTominay con un gol frutto dell’errore del giovane Comuzzo che chiude la partita. Il Napoli di Conte ha chiuso il girone d’andata in testa alla classifica.
Ottima partenza nel girone d’andata
Sono 44 i punti conquistati nel girone d’andata dai partenopei alla prima stagione di Antonio Conte in panchina, gli stessi di Ancelotti ma ben 5 in più di Spalletti e 3 in più di Maurizio Sarri. Il dato è questo: 14 vittorie 2 pareggi e solamente 3 sconfitte lo storico di questo primo giro di boa di Serie A per il Napoli. Nella sfida contro la Fiorentina valevole per il titolo di campioni d’inverno, i partenopei hanno dimostrato maturità e solidità. Un organico funzionante su cui mister Conte può contare anche al fronte di varie assenze visti i ripetuti infortuni che stanno colpendo la squadra azzurra.
Grande coesione per vincere
Ottimo spirito di gruppo visto al Franchi sabato 4 gennaio contro la Fiorentina. Anche i non titolarissimi hanno risposto bene alla chiamata di mister Conte. Spinazzola nel post partita. “Siamo una squadra completa, anche chi gioca meno si allena al massimo. Si lavora sempre, c’è grandissima coesione: andiamo avanti tutti assieme. Capiamo tutti il nostro momento”.
Obiettivo scudetto per Conte
Nessun allenatore tra questi è mai riuscito a concludere al primo anno da tecnico azzurro, solamente due secondi posti. Il record appartiene a Sarri con gli 82 punti conquistati al termine dell’annata 2015/2016. Punteggio sicuramente non facile da replicare per Antonio Conte ma con tutte le carte in regola per farlo. Con i giusti innesti richiesti dal tecnico in estate sembrerebbe essersi creato il contesto perfetto per puntare in alto. Furono ben 50 i punti racimolati da Luciano Spalletti durante il girone d’andata nell’anno del terzo scudetto del Napoli. Victor Osimhen capocannoniere con 26 gol coadiuvato da un Kvarathskelia MVP della Serie A. Ad oggi il bomber nigeriano è stato sostituito da un fedelissimo di Conte come Lukaku, che alla 18esima di campionato si trova a quota 7 gol. Mentre il georgiano dello scudetto sembra solamente un lontano ricordo.
