Spari ai Quartieri Spagnoli, doppio arresto dopo l’agguato al 18enne. Lo scorso 15 febbraio la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di due persone gravemente indiziati dei reati di lesioni personali, porto e detenzione di arma da sparo tutti aggravati dalle modalità mafiose.
L’ordinanza cautelare compendia gli esiti delle indagini condotte dalla Squadra Mobile di Napoli in relazione al ferimento a colpi d’arma da fuoco di Carmine Grammatica alias “tappet” (in foto) la sera del 23 gennaio 2023 ai Quartieri Spagnoli.
La lotta per lo spaccio di droga ai Quartieri Spagnoli
Le attività d’indagine sul contesto dei gruppi criminali stanziali nell’area dei Quartieri Spagnoli hanno evidenziato che in quel periodo quella zona era divisa per la gestione delle illecite attività ed in particolare per lo smercio di droga, tra tre gruppi criminali della zona.
Tra la fine dell’anno 2022 e l’inizio dell’anno 2023 si era registrato un momento di fibrillazione dovuto alle mire espansionistiche di gruppi di giovanissimi che ha visto il verificarsi di diversi ferimenti a colpi d’arma da fuoco, tra cui il tentato omicidio di Vincenzo Masiello, avvenuto il 5 novembre del 2022, per il quale sono già stati eseguiti dei provvedimenti cautelari nell’aprile del 2024 e successivamente il ferimento di Grammatica .
La vittima 18enne, inizialmente vicina al gruppo criminale riferibile a Vincenzo Masiello, avrebbe mostrato l’intenzione di rendersi autonoma ponendo in essere un’attività di droga in una zona assegnata al gruppo riferibile al pregiudicato Eduardo Saltalamacchia e, per tale motivo, sarebbe stato ferito con una penna pistola dagli indagati.
Spari e terrore ai Quartieri spagnoli, così il ras Masiello era entrato nel mirino