Da giorni, ormai, il video dell’asino bardato d’azzurro per i festeggiamenti dello scudetto, gira sui social, indignando non solo gli animalisti ma ogni persona di buonsenso. Per fortuna, la diffusione di quelle immagini ha, alla fine, portato ad una denuncia per i responsabili. Le autorità hanno quindi sequestrato l’asino protagonista della vicenda, per trasferirlo, successivamente, in un maneggio vicino Benevento. Questo ha annunciato Ilaria Fagotto, Presidente della L.A.I (Lega Antispecista Italiana). La questione era stata segnalata nei giorni scorsi anche dal deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, fra i primi a denunciare la cosa.
“Continuo a ribadire che i festeggiamenti non devono essere una scusa per comportamenti barbari e per la tortura di poveri animali. E’ da balordi utilizzare un asinello e trasformarlo in un oggetto da esibire trionfanti senza tener conto che si tratti di un essere vivente con le sue peculiarità ed esigenze. Il povero animale è stato colorato di azzurro e bardato con le bandiere della squadra del Napoli Calcio. Poi è stato immobilizzato e portato in trionfo per le strade della città nei giorni di maggiore entusiasmo per la vittoria dello scudetto. Siamo felici di apprendere che ora si trovi in un maneggio, e ci auguriamo che per i responsabili vengano previste pene severissime”, ha detto Borrelli.
