L’Assegno di Inclusione è stato erogato a partire dal 15 settembre 2024 alle famiglie che dovevano ricevere la prima mensilità. Il 27 settembre 2024 è partito il pagamento ai richiedenti storici.
Purtroppo è possibile che il contributo sia stato sospeso, nonostante, si sia ancora in possesso dei requisiti e tra le possibili cause ci sono: la mancata presentazione agli uffici dei servizi sociali entro i 120 giorni dalla sottoscrizione del Patto di attivazione digitale, la manchevole presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu) ai fine Isee, che l’Inps utilizza per il calcolo dell’importo dovuto a ciascuna famiglia. Dunque è necessario l’Isee aggiornato.
Se l’AdI è stato sospeso è perchè potrebbe non aggiornato l’Isee e, allora, si può andare all’Inps e presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica. Si tratta di un documento che indica i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali aggiornati di un nucleo familiare, e ottenere l’attestazione Isee. Quest’ultimo si ottiene anche rivolgendosi a un Caf o collegandosi direttamente al portale unico dell’Isee) A quel punto verranno erogate anche le mensilità dell’assegno sospese. Una volta che l’Agenzia delle Entratae l’avrà approvata, l’Inps rilascerà l’Isee dopo pochi giorni.