Assegno unico a dicembre, pagamenti prima di Natale. In caso di presentazione di una nuova domanda di contributo da parte di un nucleo familiare monogenitoriale, con motivazione “altro genitore deceduto”, la procedura propone la compilazione di un ulteriore campo con il codice fiscale del genitore deceduto, al fine di verificare il diritto.
Nell’ipotesi di domanda già presentata da un nucleo familiare monogenitoriale per decesso dell’altro genitore, il richiedente viene informato con apposita comunicazione della possibilità di integrare la stessa al fine di usufruire della maggiorazione. L’integrazione con il codice fiscale del genitore deceduto può essere effettuata accedendo alla sezione “Consulta e gestisci le domande già presentate”, selezionando la voce “Modifica” e successivamente “Scheda”.
Le date di dicembre dell’assegno unico
L’INPS fornisce il calendario dei pagamenti per il secondo semestre del 2024: 17, 18, 19 dicembre 2024. Nel caso in cui il decesso di uno dei genitori avvenga in corso di fruizione della prestazione, l’Istituto provvede in automatico al subentro del genitore superstite nella domanda e continua a riconoscere la maggiorazione per genitori entrambi lavoratori.
L’Inps ricorda che dal 1° giugno 2023: “La maggiorazione è riconosciuta, nel caso di unico genitore lavoratore al momento della presentazione della domanda, ove l’altro risulti deceduto, per un periodo massimo di cinque anni successivi a tale evento, nell’ambito del limite di godimento dell’assegno”.