Un intervento a dir poco miracoloso quello condotto dall’equipe dei chirurghi pediatrici del Santa Maria della Misericordia sulla piccola neonata di 32 giorni, vittima di un infarto intestinale.
L’intervento che le ha salvato la vita
La piccola neonata ha subito dovuto, a soli 32 giorni dalla sua nscita, interfacciarsi con il turbolento dissidio vita/morte. Fortunatamente grazie alla preparazione chirurgica dei medici del reparto di pediatria la bambina ha vinto la sua prima sfida. Da poco infatti ha ricevuto le dimissioni dall’Unità neonatale. Il ricovero era avvenuto d’urgenza, prima di Natale. Poi in seguito ad una serie di accertamenti si era diagnosticato che la neonata fosse vittima di un infarto intestinale. L’intervento chiururgico, durato varie ore, ha però avuto la meglio sull’insediazione del malessere che ad oggi può dirsi sconfitto.
Le spiegazioni del medico Marco Prestipino
“Dopo soli 32 giorni dalla nascita ci siamo trovati costretti ad eseguire l’intervento chirurgico a causa dei inesorabili peggioramenti clinici della neonata alla quale siamo riusciti in tempo a diagnosticare un infarto intestinale. Già alla nascita avevamo visualizzato probematiche correlate all’alimentazione con conseguenti crisi di sub-occlusione intestinale. Eppure un simile peggioramnto era inaspettato visto che gli esami conseguiti dopo la nascita escludevano patologie congenite. Quando abbiamo visualizzato le prime complicazioni ho avvisato la famiglia dei rischi a cui l’intervento sottoponeva la neonata, c’era la possibilità che si manifestasse un infarto parcellare. Durante l’operazione è emersa un’anomalia anatomica caratterizzata da una malformazione dei legamenti dell’intestino. L’intervento ha disposto il regolare ordinamento delle anse intestinali e ha salvato la bambina”. Queste le spiegazioni di Marco Prestipino, direttore della chirurgia pediatrica.
Cosa si intende per infarto intestinale?
L’infarto intestinale è una condizione che si verifica quando i vasi sanguigni che confluiscono nell’intestino si contraggono o si ostruiscono. Di solito è veramente complesso che questo malessere si palesi in età infantile, chi ne affetto perde il più delle volte una parte cospicua dell’intestino. I sintomi di questa patologia non sono specifici, spesso chi è colpito subisce un’ischemia cronica o nella maggior parte dei casi risente dell’ischemia del colon, il soggetto presenta un lieve e moderato dolore sul lato sinistro dell’addome. A questa casistica si aggiunge la necessità di defecare.