Morgan ancora una volta nell’occhio del ciclone. Dopo la pubblicazione da parte di Selvaggia Lucarelli dei dettagli del processo per stalking e diffamazione (oltre a minacce e revenge porn) del cantautore contro la sua ex frequentazione (e attuale compagna di Calcutta) Angelica Schiatti, la Rai e la Warner hanno deciso di interrompere non senza polemiche i contatti lavorativi con Morgan, e l’intero mondo della musica si sta schierando affianco di Angelica e Calcutta. Le criptiche parole di Morgan stamattina: Io non vi piaccio perchè gli angeli non piacciono ai mostri”
Lo stalking e il revenge porn di Morgan verso Angelica Schiatti: le chat
A poco sono servite la denuncia da parte di Angelica nel 2020 e l’attivazione del codice rosso. Nonostante il processo in corso, Marco Castoldi in arte Morgan avrebbe continuato a perseguitare la ragazza, macchiandosi anche del reato di revenge porn, come visibile negli screen pubblicati.
Ancora una volta, qualche tempo dopo, l’artista milanese avrebbe assoldato due uomini, di cui uno pregiudicato, per scovare la casa bolognese in cui viveva la ragazza assieme al nuovo compagno Edoardo (Calcutta, ndr), e “portargliela“, “perchè ho bisogno di svuotarmi le pal*e“. E a quel punto Morgan, nonostante la denuncia e il codice rosso, avrebbe avuto la possibilità di affittare una casa vicino la ragazza, contattare e minacciare la madre di Angelica e tutto ciò senza divieti di avvicinamento e con l’inizio del processo dopo ben 4 anni dalla denuncia. Questi poi i messaggi di Morgan rivolti ad Angelica e Calcutta.
15mila euro per chiudere il processo per stalking e revenge porn: Angelica rifiuta i soldi di Morgan
Le controversie sul processo si allargano quindi alle decisioni dei giudici. L’avvocato di Angelica infatti ha specificato che alla ragazza era stato più volte proposta una “risoluzione pacifica” con un pagamento di 15mila euro per chiudere la vicenda. “Angelica non ci sarà: ci siamo già opposti ai tentativi di risolvere in via extragiudiziale, al di là delle cifre. L’obiettivo è una sentenza che le renda giustizia e la tuteli“, le parole dell’avvocato.
Calcutta e gli altri artisti contro Warner, in tanti si schierano con Angelica e contro Morgan
La scelta di Calcutta di interrompere i propri contratti lavorativi con la major ha scatenato un polverone nell’industria. Il gesto dell’artista, oltre a porre l’attenzione sul problema dello stalking e del revenge porn mettendo in rilievo le azioni di Morgan, è una critica sferzante contro le major e in particolare contro Warner Music Italia, che consapevole dei processi in corso e delle evidenze contro Morgan ha continuato a lavorare con il milanese. E Calcutta ha scelto quindi di dissociarsene polemicamente prima che poi fosse la Warner stessa a esprimersi e licenziare Morgan. Oltre a Calcutta poi altri artisti hanno espresso la propria solidarietà ad Angelica: la storia ha coinvolto artisti come Marco Mengoni, Emma, Elisa, Tommaso Paradiso, Levante, Angelina, Alessandra Amoroso, Elodie, Rose Villain e tanti altri.
Il polverone Rai: avrebbero affidato un programma a Morgan nonostante il processo
Oltre a Warner, anche la Rai si è discostata dai fatti e ha specificato che non c’era nulla di ufficiale e di firmato per quanto riguardasse voci di un programma su Rai 3 condotto proprio da Morgan. Il Fatto Quotidiano però ha pubblicato una mail del CDA RAI del 25 Giugno in cui si parlava proprio del programma e in termini anche molto dettagliati: “RAI TRE Lunedì-Venerdì – dal 21/10 all’8/11. La storia della musica leggera attraverso le parole, i suoni, i motivi che hanno fatto grande la canzone italiana e internazionale. Morgan racconta la magia di una canzone, il fascino di un cantante, il mistero di un testo percorrendo tutte le arti (…) Con Morgan si alternano grandi ospiti e un’orchestra tra racconti, note, partiture e parole. ‘IN ARTE …’ DURATA (ca.) 20’ NUM . PUNTATE 15 (…)”.