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Bus distrutto dalle fiamme a Varcaturo, i passeggeri messi in salvo dall’autista

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Ieri pomeriggio, mercoledì 26 marzo, un autobus EAV di nuova generazione è stato distrutto da un incendio in via Staffetta, tra Licola e Varcaturo. Le fiamme si sono sviluppate mentre il mezzo era in servizio con passeggeri a bordo. Fortunatamente, l’autista, accortosi di scintille e fumo provenienti dal vano batterie, ha reagito con prontezza, facendo scendere immediatamente i passeggeri e mettendoli in sicurezza. Non sono stati registrati feriti. Lo ha spiegato Marco Sansone, sindacalista Usb Lavoro Privato.

“Vanno fatti i complimenti all’operatore di esercizio dell’EAVscrive su Facebook il sindacalista -, lavoratore di agenzia per il lavoro somministrato, che oggi (ieri, ndr) pomeriggio, non appena si è accorto che dal vano batterie dell’autobus che guidava uscivano scintille e fumo, ha prontamente messo in sicurezza i passeggeri facendoli scendere dal mezzo prima che questo prendesse fuoco, per poi allertare i soccorsi. Quanto accaduto oggi dimostra 2 coseconclude -: la prima è che va fatta un’analisi seria sugli ultimi autobus acquistati dalla Regione Campania perché questo non è il primo caso di incendio, la seconda è che i lavoratori delle agenzie per il lavoro somministrato, nonostante la loro precarietà, nonostante il futuro incerto che li condiziona, e nonostante non vengano sempre rispettati dalle aziende, sono affidabilissimi e molto professionali”.

Accertamenti in corso sul rogo

Sul posto sono giunti i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme. Il mezzo, purtroppo, è andato completamente distrutto. Accertamenti in corso per chiarire l’origine del rogo, che non sembrerebbe essere di natura dolosa. Non si esclude che la scintilla potrebbe essere partita all’interno del bus. “È di nuova generazione l’autobus dell’EAV che ha preso fuoco oggi (ieri, ndr) pomeriggio in via Staffetta, tra Licola e Varcaturospiega ancora Marco Sansone -. Chiediamo all’azienda di fare luce su un fenomeno non più sporadico per rasserenare lavoratori ed utenti”.

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