Fiumi di droga al Parco Verde di Caivano dopo la retata del 2023. L’inchiesta, tramutatasi in processo, ha portato a 41 condanne e oltre tre secoli di carcere per i ras e gregari del clan Sautto-Ciccarelli.
Camorra di Caivano, arriva la stangata in appello
Queste nel dettaglio le condanne: Giulio e Vincenzo Angelino 6 anni, Nicola Sautto 24 anni, Sonia Brancaccio 10 anni e otto mesi (difesa da Leopoldo Perone), Vincenzo Bellezza 19 anni in continuazione, Antonio Cozzolino 12 anni e otto mesi in continuazione (difeso da Rocco Maria Spina), Gaetano e Pasquale De Gennaro 4 anni e cinque mesi, Natascia di Bartolo 8 anni, Claudio Emmausso 10 anni in continuazione, Michele Esposito 9 anni e quattro mesi, Vincenzo Faiello 9 anni e quattro mesi, il pentito Vincenzo Iuorio 4 anni e sei mesi, Cristofaro Iuorio 18 anni, Diego Mirti 9 anni e nove mesi in continuazione, Natascia Moscardino 7 anni e quattro mesi, Gennaro Oliviero 7 anni e quattro mesi, Gennaro Oriunto 10 anni e dieci mesi, Gennaro Sautto 9 anni e quattro mesi in continuazione, Raffaele Scherma 6 anni, Giuseppe Serino 5 anni e quattro mesi, Emanuele Sorio (difeso dall’avvocato Rocco Maria Spina) 7 anni e quattro mesi in continuazione, Salvatore Spatuzzi 14 anni, Pasquale Spatuzzi 12 anni, Francesco Sponzilli (difeso dall’avvocato Leopoldo Perone) 9 anni e sei mesi in continuazione, 12 anni per il pentito Mariano Vasapollo.

