Anche Napoli ha aperto alle porte all’intelligenza artificiale (in breve IA). Alcuni algoritmi sono utilizzati a supporto dei sismologi per monitorare la situazione dei Campi Flegrei. Questi strumenti sono inoltre molto utili per calcolare la forza delle onde sismiche e per stimare quanto tempo passa da una scossa ad un’altra.
Quando la tecnologia aiuta gli esperti del settore
Qualora dovesse avere dei buoni risultati, questa nuova combo tra intelligenza artificiale e intelligenza umana potrebbe davvero essere la svolta. Come afferma la stessa Rossella Fonzetti, ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: “Molto spesso il segnale registrato dai sismografi è disturbato, anche un sismologo esperto può avere difficoltà nel loro riconoscimento. Per questo motivo, abbiamo deciso di utilizzare questi nuovi algoritmi di Intelligenza Artificiale per estrarre rapidamente i tempi di arrivo delle onde generate dai terremoti avvenuti tra gennaio 2023 e giugno 2024, periodo in cui ci sono stati due episodi di incremento della sismicità”.
La situazione dei Campi Flegrei
L’attenta analisi dei ricercatori e dei nuovi algoritmi ha evidenziato una risalita di magma confermando il rapporto con le scosse sismiche che avvengono ogni tanto. Allo stesso tempo è stata confutata una possibile eruzione a breve, così come l’attivazione di due faglie nella caldera dei Campi Flegrei. Anche se queste ricerche sembrano rassicurare i cittadini, l’attenzione deve restare alta per evitare di ritrovarsi impreparati davanti a nuovi fenomeni atmosferici.
La mappa e i consigli della Protezione Civile
Seguendo questa linea di pensiero, la Protezione Civile negli ultimi mesi ha condiviso una mappa di emergenza per il rischio vulcanico dei Campi Flegrei. La divisione di questa mappa riguarda due aree, una rossa, esposta in modo significativo ai rischi dell’eruzione, e un’altra gialla che invece rischia di trasformarsi in un grosso cumulo di ceneri vulcaniche. Sulla mappa non mancano però aree di attesa e d’incontro fondamentali per i cittadini affinché si possa evacuare in modo sicuro la zona.