Seguire le regole e i consigli contenuti nel piano di risparmio predisposto dal Governo può avere un impatto positivo anche sui conti delle singole famiglie. C’è poi una stima dell’impatto che potrebbe avere sui consumi elettrici e di gas con l’adozione volontaria di comportamenti virtuosi. Le misure vengono definite ‘soft’ e sono a costo zero.
Il totale è di 428,75 euro ma, nella scelta dei comportamenti che ogni famiglia potrebbe adottare, è interessante anche la suddivisione voce per voce. La parte del leone nel risparmio la fa la riduzione del tempo e della temperatura della doccia: se invece di 7 minuti ci si limita a 5 e si abbassa di 3 gradi la temperatura dell’acqua ecco che il consumo si riduce del 35% e vale 252,23 euro risparmiati.
Chiaramente vale meno l’abbassare il fuoco dopo l’ebollizione della pasta: 12,46 euro.
Dimezzare l’uso di lavatrice (una ogni due giorni invece di una al giorno) e della lavastoviglie (una volta al giorno invece di due) consente di abbattere la bolletta elettrica rispettivamente di 52,29 e di 74,69 euro.
LAVATRICE, DECODER E LAMPADINE
Ci sono poi piccoli risparmi che però sommati insieme possono avere un valore: staccare la spina alla lavatrice (1,58 euro), al frigorifero durante le vacanze (3,42 euro), non lasciare in stand by tv, decoder e dvd (4,53 euro), ridurre l’accensione del forno della cucina (13,78 euro) fare attenzione a spegnere la luce riducendo di un ora al giorno ogni singola lampadina (11,92 euro).
Una lavatrice da 8 kg che passa dalla classe G alla classe A consente un risparmio di 67,9 euro annui, un frigorifero di 300 litri che faccia lo stesso ‘salto’ di classi abbatte la bolletta di 83,92 euro l’anno. Se invece si cambia il mix delle lampadine, prima il 40% ad incandescenza, il 25 led e il 35 fluorescenti, poi il 32% a incandescenza, il 38% led e il 31% fluorescenti, il risparmio vale circa 18 euro.