Già partiti i controlli dei Nas in vista di Capodanno. Si tratta di accertamenti mirati, in vista delle grosse vendite in previsione del cenone dell’ultimo dell’anno e con particolare attenzione ai prodotti ittici, che vengono considerati tra i prodotti più rischiosi.
In questi giorni le squadre dei Carabinieri del Nas, in collaborazione con gli operatori dell’Asl, si occuperanno sia dei principali mercati del pesce di Napoli e provincia, come quelli di Porta Nolana, della Pignasecca, di Antignano e di Pozzuoli, sia dei negozi all’ingrosso e al dettaglio.
I CONTROLLI FARANNO SEGUITO A QUELLI DI NATALE
I controlli seguiranno la scia tracciata da quelli avvenuti in occasioni della cena della vigilia di Natale e del pranzo di Natale, a seguito dei quali sono già state sequestrate grosse quantità di merce tra Napoli e provincia, specie prodotti ittici.
In occasione della vigilia di Natale e di Natale, i sequestri più imponenti sono avvenuti nel mercato di Porta Nolana, con due tonnellate di pesce sequestrato, e presso una grossa pescheria del Rione Traiano, circa 1,5 tonnellate in questo il pesce sequestrato. Durante le verifiche tra gli esercizi commerciali, inoltre, i carabinieri hanno intercettato una partita di alici marinate, già confezionate come antipasti, che erano contaminate dal verme parassita ‘anisakis’ e che quindi, evidentemente, non erano state abbattute.
Si è trattato di un caso circoscritto: i militari sono risaliti al produttore e hanno ritirato dagli scaffali tutte le confezioni a rischio prima che finissero in commercio.