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Champions Maledetta per il Napoli, gli azzurri finiscono in Europa League

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Nuova beffa per il Napoli in Champions League. Gli azzurri escono dalla competizione continentale e “retrocedono” quindi in Europa League per una differenza reti peggiore del Liverpool che chiude il girone come la squadra di Carlo Ancelotti a 9 punti. Decisiva la sfida di Anfield dove i reds con una rete di Salah fanno propri i 3 punti. Era facile pronosticare, anche senza un codice promozionale Betfair,  che per i partenopei ci sarebbe voluta una impresa per qualificarsi ma l’amaro in bocca rimane perché anche in caso di sconfitta ma con gol tipo 2 a 1 o 3 a 2, a qualificarsi sarebbe stato proprio il Napoli.

Se pur il pallino del gioco sia stato quasi sempre nei piedi degli uomini di Jürgen Klopp, gli azzurri verso la fine della partita hanno avuto due incredibili occasioni per pareggiare, prima con Josè Callejon che dalla destra non trova il diagonale vincente per battere Alisson. Il portiere brasiliano, autentica bestia nera per il Napoli anche quando giocava con la Roma, poi effettua un miracolo sulla conclusione perfetta di Milik: l’attaccante polacco è entrato alla metà del secondo tempo  a posto di un Mertens la cui partita è stata segnata da un bruttissimo intervento ricevuto da parte del gigantesco difensore olandese, Virgil van Dijk, proprio all’inizio del match che probabilmente avrebbe meritato il cartellino rosso e non quello giallo.

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Davanti al Napoli è sicuramente mancato il miglior Lorenzo Insigne. Il talento di Frattamaggiore è arrivato alla sfida decisiva non in condizioni ottimali ma l’allenatore Carlo Ancelotti ha voluto comunque puntare sul suo talento e la sua inventiva se pur non fosse al meglio.

Champions dunque davvero di nuovo maledetta per il Napoli: non passa il turno con 9 punti dopo aver perso soltanto una partita in quello che senza ombra di dubbio era il girone più difficile con la finalista Liverpool della scorsa edizione incredibilmente nella terza fascia del sorteggio.

Ora dunque il cammino europeo del Napoli si sposta in Europa League che a questo punto diventa un obiettivo alla portata del potenziale azzurro senza dimenticare neppure la Coppa Italia. Tra le avversarie più forti e candidate alla vittoria finale c’è, oltre all’Arsenal, sicuramente il Chelsea di Maurizio Sarri: un eventuale match tra il Napoli ed i londinesi sarebbe sicuramente una sfida suggestiva. Di certo non avverrà ai sedicesimi visto che entrambe le squadre sono testa di serie del sorteggio che avverrà lunedì 17 dicembre a Nyon e dunque il potenziale incontro può avvenire soltanto nei turni successivi.

Ora però mister Ancelotti deve lavorare soprattutto sulla psicologia del gruppo e far smaltire quanto prima la cocente delusione e rituffarsi subito nelle sfide del campionato: da qui alla fine del 2018 ci sono ben quattro sfide, due in casa e due in trasferta, tra cui quella contro l’Inter (anch’essa uscita dalla Champions) a San Siro nella serata di Santo Stefano il 26 dicembre in cui raccogliere più punti possibile per rimanere in scia alla Juventus capolista. Non sarà facile ma il Napoli deve ripartire quanto prima assolutamente senza indugi.

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