Un altro storico esercizio commerciale di Napoli ha purtroppo abbassato definitivamente la saracinesca. Giancar, iconico negozio di dischi, cd, musicassette, articoli di elettronica, souvenir e punto vendita per biglietti di concerti e spettacoli teatrali, lascia piazza Garibaldi dopo oltre cinquant’anni di attività nel cuore pulsante della città, accanto alla Stazione Centrale. Secondo le prime informazioni, al posto del negozio musicale aprirà un McDonald’s. Resta però incerto se si tratti di una nuova apertura o di un trasferimento, considerando che un locale della catena americana si trova già a pochi metri dall’ex sede di Giancar e un altro, di dimensioni maggiori, è collocato nell’area ristoro della Stazione Centrale.
Chiude dopo 68 anni
La notizia della chiusura dell’attività partenopea ha generato tante interazioni sui social network e ha fatto affiorare numerosi ricordi. Laconico il post ufficiale sulla pagina Facebook di Giancar. La titolare annuncia così la notizia: «Cari amici, il nostro meraviglioso viaggio si conclude qui. Vi ringraziamo per il grande affetto e per le emozioni che ci avete regalato in tutti questi anni. Vi porteremo sempre nel nostro cuore». Tanti i commenti, dal malinconico all’amarcord, al dispiacere per una città che cambia e – sostiene qualcuno – non necessariamente in meglio.
Anche Armando Simeone, consigliere della IV Municipalità di Napoli, si abbandona ai ricordi e scrive:
“Dal 1956, fino ad ieri, è stato un punto di riferimento, della cultura musicale. Gianni Caruso, il fondatore, deceduto pochi anni fa, ebbi l’onore di conoscerlo, subito, alla mia prima elezione nel 2001, con Rifondazione Comunista. Lui amico di Raffaele Tecce, denunciava già allora, i problemi di oggi. Sicurezza, legalità, decoro. Subito iniziò un’intesa. Si lottava insieme, partecipava ai consigli circoscrizionali. La figlia ha portato avanti fino ad oggi l’azienda con grande orgoglio. Ho fatto spesso visita al negozio, anche in campagna elettorale con Antonio Bassolino.C hiude una storia. Resta una amicizia. Faccio i migliori auguri. Mancherete a Napoli, ai Napoletani ai tanti turisti che passavano da Piazza Garibaldi. Un abbraccio!”