Stava male, ma nonostante questo ha continuato a lavorare. Lidia è uno dei tanti sanitari che si è arresa al coronavirus, a quel maledetto mostro che sta tormentando il mondo. Lidio Liotta, infermiera siciliana di 55 anni lavorava come caposala alla casa di riposo Villa Serena a Predore dove presumibilmente aveva contratto il virus. Nonostante i primi problemi, ha continuato a lavorare. Fino a quando non è stata ricoverata nell’Ospedale di Brescia.
La sorella al Corriere della Sera ha raccontato spiega che Lidia aveva iniziato a preoccuparsi per “i suoi nonnini”. «Faceva i doppi turni, entrava alle 7 e usciva alle 20.30. Forse gli stessi dirigenti avrebbero dovuto tenerla a casa. L’11 marzo ha avuto un tracollo, ricordo che sentiva un forte dolore alle ossa». Poi la tragedia: « Da allora non l’ho più sentita. L’ultimo messaggio me l’ha inviato poco dopo il ricovero. Diceva: “Io da qui uscirò morta”».


