Crollano calcinacci dal chiostro di San Gregorio Armeno, nell’omonima via nel cuore di Napoli famosa in tutto il mondo per i presepi e per le botteghe degli artigiani.
Crollano calcinacci dal chiostro di San Gregorio Armeno, la strada resterà chiusa per 5 giorni
Per consentire di installare il mezzo meccanico con il quali si procederà ai lavori di messa in sicurezza della facciata del chiostro e per verificare le facciate degli altri palazzi non interessate dal crollo, la strada a partire da lunedì 23 settembre 2024, resterà chiusa per 5 giorni. L’area interessata dal distacco è già stata transennata ed è sotto stretta vigilanza della Polizia Municipale di Napoli.
La decisione è arrivata nella mattinata odierna, sabato 21 settembre, al termine di una riunione convocata dal prefetto di Napoli Michele di Bari, presieduta dal vice prefetto vicario Gaetano Cupello e alla quale hanno partecipato l’architetta Rosaria D’Apice, delegata della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e per il Paesaggio del Comune di Napoli e il generale Ciro Esposito, comandante della Polizia Municipale di Napoli.
I Quartieri Spagnoli chiedono scusa a Chiara Jaconis: “Sei figlia di Napoli”
[DAL NOSTRO ARCHIVIO] – Una semplice passeggiata nei vicoli dei Quartieri Spagnoli che si è trasformata in tragedia. Un’assurda e drammatica combinazione che ha visto purtroppo Chiara Jaconis, la turista 30enne padovana colpita in testa da una statua mentre passeggiava con il fidanzato ai Quartieri Spagnoli, perdere la vita. Nel video si vede Chiara passeggiare insieme al fidanzato nei vicoli. All’improvviso si sente il tonfo del colpo in testa causato dal crollo improvviso della statua e poi le urla disperate del fidanzato.
Chiara Jaconis apparsa subito gravissima, è stata prima trasportata all’ospedale “Vecchio Pellegrini”, quindi all’ospedale del Mare dove ha ricevuto un intervento chirurgico di decompressione cranica, per impedire che il sangue le premesse sul cervello. Ma a poco più di 24 ore dall’intervento, le sue condizioni sono ulteriormente peggiorate fino al decesso, avvenuto martedì.
Su quel tragico balconcino i Quartieri hanno lasciato il loro messaggio più doloroso: “Scusaci Chiara”, come ad ammettere che di quell’evento abbiamo colpa tutti noi napoletani.
La processione, scandita dal dolore di una tragedia che ha segnato tutti. La scritta “Scusaci Chiara” è sistemata dentro un foglio di plastica, perché vento e pioggia non possano cancellarla. Qualcuno ha preso una t shirt e l’ha dedicata alla donna “Chiara figlia di Napoli”. Appare anche un manifesto con scritto: “La comunità e il popolo dei Quartieri Spagnoli è sconvolto per la tragedia che ha colpito Chiara Jaconis ed è vicina con tutto il suo cuore e tutto il suo affetto alla sua famiglia. Il popolo dei Quartieri Spagnoli”.