Ancora una volta Giugliano resta a bocca asciutta, nessun politico della terza città della Campania è riuscito ad entrare nel consesso civico di palazzo Santa Lucia. Il primo dato da sottolineare è la bassissima affluenza alle urne che si è registrata in città, tra le più basse della provincia di Napoli col 38,38%. Nè a destra nè a sinistra sono riusciti a portare gli elettori alle urne, segno di una totale sfiducia. Eppure i numeri c’erano: si contavano 14 candidati nei vari schieramenti.
I VOTI DEI PARTITI
Primo partito a Giugliano il M5S con 5.999 (16,87%), il Pd con 4750 voti si ferma al 13,36%; terzo partito Fratelli d’Italia con 4.313 voti (12,13%), poi Forza Italia 3.354 voti (9,43%), poi la civica Cirielli Presidente con 2.970 (8,35%); A Testa Alta 2.558 voti con il 7,19%. Poco dietro Roberto Fico Presidente con 2.525 (7,10%)
Avanti Campania al 5,28% con 1.878 voti; Casa Riformista 1.661 voti (4,67%), Mastella (4,13%) con 1.468. Solo 1.334 (3,75%)
Male le altre liste: 972 voti per la Lega (2,73%); poi Campania Popolare con 739 voti (2,08); per la lista Per 396 voti (1,06%),
Noi Moderati Cirielli Presidente 260 voti (0,73%), Udc 218 voti (0,61%), Stefano Bandecchi 102 voti (0,27%), Carlo Arnese 52 voti (0,14%), Pensionati consumatori 40 voti (0,11%) e 30 voti per la Dc di Rotondi (0,08%)
I VOTI DEI CONSIGLIERI DI GIUGLIANO
Il giuglianese più votato è stato Emanuele Bifaro di Fdi con 3.429 voti totali, poi Stefano Palma del M5S con 3.155 voti; terzo dei giuglianesi è Francesco Mallardo con Cirielli Presidente che in totale ha incassato 2.217 voti: quarta l’ex deputata Giovanna Palma con 1.814 voti totali con i socialisti Avanti; poin il pentastellato Antonio Josep Pennacchio 1701 voti totali, poco distante Giovanni Pirozzi di Forza Italia con 1.534 voti consigliere comunale in carica; Giovanni Sabatino 1.011 voti per l’ex Presidente dell’Ente Riserve Naturali Regionali Foce Volturno, Costa Licola e Lago Falciano
Francesco Savanelli 316 voti, Manuel Ruggiero per Casa Riformista con 219 voti noto per le battaglie con Nessuno Tocchi Ippocrate; il giovane Michele Maddaluno di Campania Popolare 143 voti, Andrea Pianese dell’Udc 127 voti da sempre in prima linea per i diritti dei commercianti, Maria Rosaria Gaudieri per Noi Sud Mastella 106 voti, già candidata alle elezioni Amministrative del 2020 a sostegno di Nicola Pirozzi con la lista I Riformisti; per l’avvocato Abbate Michelangelo Trovato 50 voti.
Il voto a Giugliano
Il voto a Giugliano ha visto premiare tra i primi 10 più votati la metà non di Giugliano. Infatti il voto espresso dagli elettori di Giugliano vede al primo posto Stefano Palma (1775). Secondo il mugnanese Giovanni Porcelli con 1671 voti, poi Emanuele Bifaro (1428). Poi altri due non giuglianesi candidati per il Pd: Loredana Raia (1.274) e Giorgio Zinno (1209). Tra i due c’è Ira Fele 1217 voti. Poi Giovanni Pirozzi di Forza Italia con 1189 voti; Francesco Mallardo (1136), Antonio Josep Pennacchio (950), Ciro Buonajuto (903), Salvatore Madonna per il Pd (863), Domenico Marrazzo (860 voti), Maria Federica Visconti (713), Bruna Fiola (676), Gennaro Sangiuliano (666), Giovanni Mensorio (636), Ivana Tarantino (559 voti), Antonio Marciano (558), Gianfranco Librandi (523) , Giovanni Sabatino (448), Per Massimiliano Manfredi,fratello del sindaco di Napoli, 445 voti a Giugliano., Giuseppina Russo (438), Giovanna Palma (437)
Solo 385 voti per Armando Cesaro a Giugliano mentre Carlo Ceparano 338 voti, Andrea Pianese 86 voti, Michele Maddaluno 48 voti, Michelangelo Trovato Abate 20 voti, Francesco Savanelli 13 voti
Giugliano non sceglie i giuglianesi, tra i 20 più votati solo 6 sono locali

