I carabinieri della stazione di Secondigliano (guidati dal comandante Marco Bitetti) hanno arrestato con l’accusa di estorsione aggravata in concorso Luigi Burzio, 46enne di San Pietro a Patierno e Nicola De Maso, 47enne di Casoria, ritenuti vicini al clan della Vanella Grassi. L’arresto è stato possibile perché le loro vittime hanno denunciato.
Secondo quanto ricostruito dai militari Burzio e De Maso si sono presentati in un cantiere edile in cui a dirigere i lavori c’erano il titolare dell’impresa di costruzioni e il suo amministratore delegato: Burzio e De Maso li hanno avvicinati e hanno detto semplicemente loro che «li cercavano i compagni». Gli imprenditori hanno compreso ma non hanno voluto piegarsi, così si sono recati dai carabinieri di Secondigliano denunciando la richiesta estorsiva.