Colpo di scena nella giunta di centrosinistra del sindaco Aurelio Russo. L’assessore con delega alla Protezione Civile e Sport Alberta Femiano ha rassegnato le dimissioni dalla squadra di governo. Una decisione che l’oramai ex componente della giunta, in una lettera indirizzata al primo cittadino, dice di avere un “significato espressamente personale e non politico’’ e da ricercarsi in una nuova esperienza politica a Perugia. La Femiano, ringraziando “di cuore’’ il sindaco Russo, confessa come i 14 mesi passati al Comune siano stati spesi “al massimo’’ con una “esperienza che mi ha profondamente arricchita, per me molto positiva. Ho cercato di svolgere il delicato compito conferitomi con forte senso di responsabilità, con tenacia, umiltà correttezza e sempre con profondo senso di legalità, mettendo a disposizione dell’intera comunità le mie competenze ed il mio tempo’’. Parole di stima ricambiate da Domenico Antimo Antonio Russo, figlio della fascia tricolore e presidente della lista civica Con te per Sant’Antimo. «Sei stata il migliore assessore che Sant’Antimo abbia mai avuto – dice Russo – persona preparata, lavoratrice e con un cuore immenso. Grazie per il lavoro svolto su via Giannangeli, via Padre Mario Antonino, sullo sport, e tutte le deleghe da te gestite». Dalle prossime ore, partiranno presumibilmente i ragionamenti in seno alla maggioranza per individuare la sostituta della Femiano e l’attribuzione delle deleghe da lei detenute.
Dall’opposizione si sollevano però le critiche. “Non so quanto siano davvero legate a motivi personali, ma le dimissioni di Alberta Femiano, Assessore alla Protezione Civile del Comune di Sant’Antimo sulla quale non posso che esprimere parole di apprezzamento per il suo impegno a favore degli sfollati dei crolli, sono un preciso ed ulteriore segnale della debolezza politica dell’amministrazione Russo”. Lo afferma il Consigliere comunale di Opposizione di centrodestra di Sant’Antimo, Innocenzo Treviglio.
“Intanto – aggiunge Treviglio – noto che queste dimissioni arrivano all’indomani di quello che è stato un vero e proprio avviso di sfratto dall’Hotel Olimpia agli sfollati dei crolli e che si inseriscono in un momento di forte fibrillazione politica interna alla sua componente politica e ad una maggioranza che speriamo cominci finalmente a prendere coscienza delle politiche familistiche e clientelari di un sindaco che quando non gli servi più o gli sei da ostacolo alle sue scelte non esita a gettarti a mare”.
“Ecco perché non mi è difficile credere alle voci che raccontano di un patto di ferro tra il sindaco Russo ed il Consigliere Petito per un avvicendamento all’assessorato a fine anno. Se così fosse, e per il rispetto che si deve alle istituzioni mi auguro di no, bene ha fatto Alberta Femiano a spiazzarli”. “In tutti i casi, e non credo di sbagliarmi – conclude Treviglio –, l’assessore era sicuramente diventata una presenza politica ingombrante”.


