14.6 C
Napoli
venerdì, Aprile 19, 2024
PUBBLICITÀ

Funerali Nicola Marra. “Vittima di una società che pensa all’apparire”

PUBBLICITÀ
 Folla commossa al funerale di Nicola Morra, il 21enne ritrovato morto in un dirupo a Positano. La bara con il corpo del giovane si trova all’interno della chiesa di Santa Caterina da Siena dove è in corso la celebrazione funebre. 

Toccanti le parole di Padre Calogero, priore dei francescani: «Ci si sente inadeguati di fronte alla tragedia di un giovane e di un amico per quanti abbiano avuto nel corso della sua breve vita un qualunque tipo di relazione. Nicola è vittima di una società molte volte distratta verso le aspettative dei giovani, silente e opportunista, che segue la logica del produrre e dell’apparire. Tutti siamo vittime e artefici di un sistema che non è immutabile ma che può cambiare se ognuno di noi si impegna, se davanti a tragedie come queste ci chiediamo non chi vogliamo apparire ma chi vogliamo essere. Puntiamo a vivere sulla sostanza e non sull’apparenza, non sull’effimero. Possa il signor di premiarlo e tenerlo accanto a sé e a noi dare la consolazione nel continuare il nostro cammino nel suo ricordo e in ogni circostanza e in ogni evento della nostra vita».

I genitori, affranti, hanno detto: «Cerchiamo di non trasmettere la stanchezza della nostra vita di adulti, la vita è un dono meraviglioso. Vince il più leggero. Nico si sentiva diverso, cercava di non omologarsi. La sua purezza gli donava un’energia che coinvolgeva chiunque lo circondava. Questo era Nico».

PUBBLICITÀ
Una morte che ha sconvolto l’intera comunità di Chiaia, ma soprattutto che ha segnato la vita alla famiglia di Nicola Marra. Stiamo parlando del 21enne morto dopo la notte in discoteca tra sabato e domenica scorsa. A parlare, a distanza di giorni, è la sorella del giovane ragazzo ormai deceduto: «Avevamo un appuntamento. Io ho avuto un brutto presentimento. Non ci rispondeva alle chiamate, poi dagli amici abbiamo saputo che aveva perso il cellulare ma di lui nessuna traccia».
Ieri l’autopsia sul corpo di Nicola Marra. Tutti i segni ritrovati sul suo corpo sono compatibili con la caduta. Nico ha riportato un trauma cranico cadendo lungo il sentiero sul quale si era inerpicato. Prime indiscrezioni che non chiariscono, tuttavia, tutti i contorni di una vicenda sulla quale è stata aperta una inchiesta con l’ipotesi di morte come conseguenza di altro reato.
I comportamenti insoliti del 21enne. «Nicola non si era mai comportato in quel modo. Era un fratello stupendo -continua a raccontare la sorella- Atteggiamenti simili a quelli assunti in quella tragica notte, probabilmente, sono stati difficili da interpretare anche dai suoi amici. Amava l’adrenalina e soprattutto il nostro labrador». 
Adesso resta solo tanto dolore, insieme a qualche dubbio. La cosa certa è che se n’è andato un ragazzo splendido, solare. Un giovane che ha lasciato un vuoto incolmabile all’improvviso e, purtroppo, bisogna farsene una ragione.
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Formaggio obbligatorio nei ristoranti italiani, è scontro tra Gambero Rosso e il ministro Lollobrigida

La frase del ministro Francesco Lollobrigida sui formaggi italiani da “imporre” nei ristoranti ha scatenato un vero e proprio caso; Gambero Rosso...

Nella stessa categoria