mercoledì, Luglio 30, 2025
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Cercasi medici di famiglia: manifesti a Napoli per reclutare giovani dottori

“Oggi hai l’opportunità di scegliere il tuo futuro, diventa medico di famiglia”. Manifesti con questo invito crescono fuori alle Aziende Ospedaliere più note di Napoli. Si tratta di un invito a incoraggiare i giovani medici verso la specializzazione in Medicina Generale, e nasce da un’esigenza sempre più urgente: cercare nuovi medici di famiglia.

Medici di famiglia: l’allarme in Campania

Molti medici di famiglia della Campania hanno più di 2000 pazienti. Oltre a questo, si registra una carenza di 5500 medici di famiglia e il 52% è in sovraccarico. Questi sono gli ultimi dati forniti dalla Fondazione GIMBE. La situazione è allarmante e fa emergere come la figura del medico di Medicina generale, di questo passo, sia a rischio estinzione. Sempre meno neolaureati in Medicina sono attratti dalla specializzazione in Medicina generale.

Oggi i giovani fuggono dalla medicina generale

I giovani medici spesso non scelgono la professione del Medico di famiglia, spinti da diversi fattori come il sovraccarico di pazienti, il rischio di burnout, tanta burocrazia, le lunghe ore di lavoro e un presunto guadagno meno remunerativo rispetto alle altre specializzazioni. Inoltre, secondo molti giovani il medico di Medicina generale si occupa meno della clinica e dedica invece la maggior parte del tempo all’aspetto burocratico.

Cercasi medici di famiglia: l’iniziativa per sensibilizzare le nuove generazioni 

Manifesti di 6 metri per 3 si trovano fuori alle principali Aziende Ospedaliere di Napoli. Si tratta di un’iniziativa della Fimmg (Fondazione Italiana Medici di Famiglia) volta a sensibilizzare le nuove generazioni di medici. “Oggi hai l’opportunità di scegliere il tuo futuro, diventa un medico di famiglia”, si legge sui manifestiFino al 12 giugno infatti è aperto il bando per iscriversi alla formazione in Medicina generale. Secondo i numeri riferiti dalla Fimmg, su 2623 borse di studio disponibili per la Medicina generale a livello nazionale, 383 sono rimaste vacanti. In alcune regioni si è registrata una mancata assegnazione di oltre il 40%. L’obiettivo dell’iniziativa è quindi quello di incoraggiare i giovani medici a riconoscere l’importanza di questa specializzazione, che è il primo punto di accesso alle cure per i pazienti.

Una categoria su cui investire, a tutela dei giovani medici e dei pazienti

“Oggi i giovani fuggono dalla medicina generale. Ma se continua questa fuga, rischiamo di vedere scomparire il modello più capillare ed efficace di assistenza sanitaria del nostro Paese” afferma Corrado Calamaro, della Fimmg di Napoli. La categoria dei medici di famiglia è sotto attacco da tempo eppure continua a rappresentare il principale punto di accesso alle cure territoriali, come spiega anche Luigi Sparano, segretario provinciale della Fimmg di Napoli. Una categoria che nonostante le criticità del sistema, continua a garantire un’assistenza continua ai pazienti. A dimostrarlo sono i dati della Fimmg di Napoli. Il 73% dei cittadini infatti viene ricevuto dal medico di famiglia entro una settimana, l’87% entro due settimane, e solo il 4% attende più di 15 giorni. I motivi delle criticità sono la mancanza di risorse e il disinteresse verso questa specializzazione.
“Chiediamo”, conclude Calamaro, “che venga riconosciuto il valore strategico della medicina di famiglia e che si investa davvero su questo settore, a tutela sia dei giovani medici che dei cittadini.”