L’arbitro Marco Guida ci ha ripensato e arbitra il Napoli in amichevole. Ad aprile lo sfogo contro Napoli e i tifosi.
La retromarcia
L’arbitro 44enne Marco Guida ha diretto l’amichevole tra Napoli e Brest. La partita è terminata poi per 2-1 in favore dei francesi, condannando il Napoli ad un’altra sconfitta durante questo ritiro pre-campionato.
La notizia è, quella di vedere Guida ad arbitrare una partita (seppur amichevole) del Napoli dopo lo scandalo dello scorso aprile. Guida aveva rilasciato dichiarazioni durissime con parole pesanti nei confronti di Napoli e dei suoi tifosi:
“Io vivo la città di Napoli e abito in provincia. Ho tre figli e mia moglie ha un’attività. È una scelta personale. La mattina devo andare a prendere i miei figli e voglio stare tranquillo. Il calcio da noi viene vissuto come molta emotività. Quando ho commesso degli errori non era così sicuro passeggiare per strada così come andare a fare la spesa. Pensare di sbagliare ad assegnare un calcio di rigore e di non poter uscire 2 giorni di casa per svolgere le mie attività sportive non mi fa sentire sereno“.
La direzione in amichevole
Nonostante le parole nei confronti dei tifosi napoletani di Guida:
“Anche se non c’è più il limite territoriale e il designatore può scegliere chi vuole per ogni partita, io e Maresca abbiamo scelto di non arbitrare a Napoli perché il calcio viene vissuto in maniera diversa da altre città come Milano”.
“Sono i media e i giornali che rappresentano l’arbitro come la figura del nemico da insultare a prescindere chi ha gran parte della responsabilità di chi fa in modo che questi episodi accadono. Io non riesco a passarci sopra, non riesco a vedere una partita di un ragazzino in cui i genitori dei ragazzi che giocano in campo a prescindere lo insultano, un ragazzino coetaneo dei loro figli. Io sono genitore di tre figli e credo fortemente che sia un qualcosa di profondamente diseducativo per i ragazzini”.
L’arbitro ha deciso di tornare ad arbitrare il Napoli, cominciando da una partita più “tranquilla” come poteva essere un’amichevole precampionato.
A questo punto c’è da aspettarsi un Guida arbitro del Napoli anche in altre occasioni, sperando nel buon senso della società e dei tifosi napoletani che non inveiranno contro il fischietto.


