Antonio Conte lo aveva fatto intendere sin dalla conferenza stampa che attendeva risposte immediate dal mercato per ridisegnare una difesa che lo scorso anno è risultato essere (insieme con l’intera fase difensiva) uno dei punti deboli del Napoli ed è stato accontentato.
Giovanni Manna ed Eurelio De Laurentiis gli hanno prima regalato uno Speedy Gonzales della corsia come Leonardo Spinazzola per poi puntare su uno dei giovani più interessanti del Paese appena laureatosi campione di Spagna, quel Rafa Marin, cresciuto nel Real Madrid ed affermatosi all’Aleves. E’ stata poi la volta di uno dei colpi, fino a questo momento, più importanti sul panorama continentale come Alessandro Buongiorno, strappato al Torino per 35 milioni di euro più 5 di bonus. E’ di fatto tornato un giocatore del Napoli il capitano Giovanni Di Lorenzo, sulla cui cessione Conte, aveva posto il veto, ma non è ancora finita.
Una volta sfoltita la retroguardia (si lavora alle uscite di due tra Ostigard, Natan e Juan Jusus), sbarcherà all’ombra del Vesuvio un altro spagnolo. Mario Hermoso, esperto difensore appena svincolatosi dall’Atletico Madrid con tante partite alle spalle nelle competizioni europee ed un trascorso non troppo lontano tra le fila delle Furie Rosse.
Il difensore, che si sta allenando con un preparatore atletico personale, ha accettato il triennale offerto dal Napoli ed attende soltanto di mettere nero su bianco per poter raggiungere il ritiro degli azzurri.
Improbabile che possa arrivare a Dimaro, molto più verosimile che il matrimonio si compia a Castel di Sangro, dove preme per arrivare Romelu Lukaku, pallino di Antonio Conte, che vive con il cellulare attaccato alla mano in attesa della notizia della cessione di Victor Osimhen che gli aprirebbe le porte del Maradona.
Con Hermoso e Lukaku il Napoli avrebbe una rosa decisamente da Champions League, in attesa delle occasioni di agosto, per dare fastidio a Juventus e Inter nella lotta scudetto.