15.3 C
Napoli
domenica, Maggio 5, 2024
PUBBLICITÀ

Il troppo utilizzo del cellulare abbassa la qualità degli spermatozoi: lo studio scientifico accerta il collegamento

PUBBLICITÀ

Nonostante possa apparire infondata una correlazione tra smartphone e spermatozoi, la realtà scientifica dimostra ben altro.  Gli studi dimostrano, a prova di ciò, che maggiore sarà l’uso degli smartphone più diminuirà la concentrazione degli spermatozoi.

L’impatto della tecnologia sugli spermatozoi

Considerazioni insolite hanno seguito lo studio condotto dai ricercatori dell’università di Ginevra in collaborazione con lo Swiss Tropical and Public Health Institute. Il movente dello studio ha sede su una serie di ricerche effettuate negli anni precedenti e che hanno dimostrato un netto abbassamento del numeo di produzione degli spermatozoi e una correlata diminuzione della qualità. Sulla rivista “Fertility & Sterility”, gli studiosi tentano di giungere al capro espiatorio che in questi ultimi 50 anni ha provocato un declino sessuale così intenso. Tra le cause maggiormente attestate e rintracciate sussiste quella dell’influsso delle onde elettromagnetiche sprigionate da strumenti elettronici, tra cui, quelli più utilizzati, gli smartphone.

PUBBLICITÀ

Uomini meno fertili

L’indagine è partita già dal 2019, a sottoporsi alle varie analisi ragazzi svizzeri tra i 18 e i 22 anni. Serge Nef, professore ordinario del Dipartimento di medicina genetica e sviluppo, Facoltà di Medicina dell’Unige e Scath (Swiss Centre for Applied Human Toxicology) ha disposto oltre alla visualizzazione dei tratti analitici degli spermatozoi prelevati, un’intervista ad ogni soggetto. Quest’ultima prevedeva domande sulle abitudini, stile di vita, uso dello smartphone, ore di utilizzo e disposizione dell’apparecchio quando non era consultato. Da queste indagini è pervenuta la scoperta che ha messo in correlazione spermatozoi e smartphone. La concentrazione media di spermatozoi era significativamente più alta nel gruppo di uomini che non usavano il telefono più di una volta alla settimana (56,5 milioni/ml) rispetto a quelli che lo usavano più di 20 volte al giorno (44,5 milioni/ml)

Si fa riferimento, di conseguenza, ad un netto calo della concentrazione del numero di spermatozoi, si parla nello specifico di una diminuzione del 21%. Al fine di comprendere l’impatto realistico che questa condizione determina su un soggetto, bisogna considerare gli studi condotti dall’Oms: un uomo molto probabilmente impiegherà più di un anno per concepire un bambino se la sua concentrazione di spermatozoi è inferiore a 15 milioni per millilitro. La situazione inoltre diventerebbe più angusta in termini di riproduzione se la concentrazione di spermatozoi risulterà inferiore a 40 milioni per millilitro.

La condizione attuale

Sulla base di confronti e analisi condotte in questi ultimi anni, si può affermare che il numero degli spermatozoi sia sceso da una media di 99 milioni per millilitro a 47 milioni per ml. Tra le varie cause, oltre all’impatto della tecnologia e degli smartphone subentrano anche fattori ambientali e abitudini di vita come dieta, alcol, stress, fumo. Si è discussso molto anche sulla disposizione degli smartphone quando questi non risultano utilizzati, eppure risultava, anche se leggerment più alta, mediocre, la differenza di produzione degli spermatozoi per i soggetti che avevano affermato di non tenere oggetti elettronici nelle tasche dei pantaloni.

I limiti dello studio non a caso possono fissarsi sul fatto che tutti i dati, se pur frutto di analisi scientifiche, si fondano su fatti auto-riferiti. Al fine di elaborare una tesi quanto più oggettiva e attendibile nel 2023 uno studio, finanziato dall’Ufficio federale dell’ambiente, andrà a visualizzare l’impatto diretto delle onde elettromagnetiche. I dati degli esperimenti verranno tracciati su un’applicazione che ogni partecipante potrà scaricare al fine di tenere sotto controllo la propria condizione.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

“È stato messo un po’ in disparte”, il ruolo del ras ‘Frizione’ ridimensionato dal pentito

C’è anche Luigi Rignante tra i collaboratori di giustizia che hanno fatto luce sull’evoluzione delle nuove leve degli Amato...

Nella stessa categoria