I carabinieri della compagnia di Cefalù denunciano alla Procura di Termini Imerese 117 persone per truffa ai danni dello Stato. Incassavano il reddito di cittadinanza senza avere dovuti requisiti. Gli indagati sono tutti residenti tra Cefalù e i vicini comuni delle Madonie. Si tratta soprattutto di piccoli imprenditori e di pregiudicati per mafia. Il danno stimato nei confronti dell’Erario è di circa un milione e mezzo di euro.
Secondo la ricostruzione dei militari, tra novembre 2020 e maggio scorso, le 117 persone finite sotto inchiesta avrebbero percepito il sussidio, ma non ne avrebbero avuto diritto, soprattutto perché sarebbe mancato il requisito della residenza nei comuni in cui hanno fatto richiesta del Reddito. Gli indagati sono stati anche segnalati all’Inps affinché si provveda alla revoca del sussidio.