Choc nella squadra del Flamengo e tragedia a Rio de Janeiro, dove 10 persone sono morte in un vasto incendio divampato nel centro sportivo Urubùs Nest del club in cui è cresciuto (e giocato fino a due mesi fa) il talento neomilanista Paquetà: secondo quanto riferiscono i media locali – evidenzia Leggo.it – i vigili del fuoco sono stati chiamati alle 5.17 del mattino, nella zona ovest di Rio, e le fiamme sono state domate circa due ore dopo.
Le vittime, riporta Globo, sono baby calciatori del club, giovani reclute tra i 14 e i 17 anni, ha detto Douglas Henaut, portavoce dei pompieri locali: altre tre persone sono in gravi condizioni, una delle quali è gravissima. «La causa dell’incendio è ancora ignota e sarà stabilita dall’inchiesta. Le vittime non sono ancora state identificate, ma sono giovani giocatori, da quello che ci hanno detto i responsabili della squadra», ha detto Henaut alla Globo. L’incendio è divampato in una parte vecchia del centro, utilizzato come ritiro per le giovanili del club rossonero e ha distrutto gli alloggi dei giovani calciatori del club carioca.