Ha lasciato tutti a bocca aperta l’ex naufraga dell’Isola dei Famosi, Youma Diakite. Ospite di Domenica Live, la modella ha raccontato di aver denunciato il suo stalker che, per anni, le ha scritto messaggi di ogni tipo ed è riuscito persino ad entrare nella sua abitazione.
Il racconto
“Sì, mi stalkerizzava attraverso messenger. Chiunque ti può scrivere, non deve essere tuo amico uno. Lui ha iniziato anni fa. Mi scriveva circa 50 messaggi al giorno, da quando si svegliava a quando andava a letto. Mi scriveva di tutto, anche mandandomi foto dei nipotini». Così, l’ex concorrente dell’Isola dei Famosi, inizia il suo racconto.
«A un certo punto suona il citofono. Io ho aperto, era il postino con una lettera, io aspettavo una raccomandata. Sale questa persona con una busta. Lui mi porge la busta semplice. Apro la busta e vedo una croce, poi gli chiedo chi avesse consegnato la busta. Lui mi guardava con insistenza. Pensavo che mi guardasse così perché magari mi aveva riconosciuto come personaggio. – ha continuato l’ex naufraga de L’Isola dei Famosi – Lui poi si addossa al muro e mi dice ‘Youma non mi riconosci davvero?’. Io ho pensato allo stalker e gli ho detto ‘se ti presenti nuovamente a casa mia chiamo i Carabinieri’».
Yuma ha raccontato che il suo stalker aveva ormai creato un mondo a parte, convincendosi appieno di avere una relazione con la modella: «Questo uomo era convinto che io e lui fossimo una coppia. Si era creato una sua realtà. Negli anni mio ha anche scritto ‘ti ricordi l’estate scorsa come siamo stati bene in vacanza?’. Sosteneva che io l’avevo lasciato per il mio nuovo compagno. Diceva che il mio fidanzato era l’impedimento alla nostra relazione. I primi messaggi mi facevano ridere, poi mi sono spaventata. Avevo anche smesso di leggere i suoi messaggi».
Infine, il contenuto della lettera: «Nella busta che mi ha dato a casa c’era anche il suo numero di telefono e una scheda telefonica. Mi ha scritto anche ‘così adesso mi puoi chiamare liberamente senza che lo sappia il tuo ragazzo.
Adesso lui ha il divieto di avvicinamento, ma se lui è pazzo potrebbe tornare. Poi la storia è lunga, ci sono delle minacce. Lui odia tanto il mio compagno, può essere un pericolo perché non lo sopporta”.