Era nell’aria da un po’ di settimane, ma da qualche ora è diventato ufficiale: Fabio Quagliarella ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo e annuncia l’addio al calcio giocato. L’attaccante stabiese, ex tra le altre di Napoli, Juventus e Sampdoria, ha deciso di lasciare a causa delle condizioni fisiche ormai precarie e dopo l’ultima, sfortunata, stagione della sua Samp culminata con la retrocessione in B. E il caso ha voluto che l’ultima partita la giocasse proprio nella sua Napoli, allo stadio Maradona, in quel 4 giugno 2023 che è coinciso con la festa Scudetto degli azzurri.
Fabio Quagliarella dice addio al calcio: “Sono costretto, il fisico non me lo permette”
L’annuncio di quello che ormai pareva evidente già da un po’ di settimane è avvenuto ai microfoni di Sky: “Se ho smesso? Sì per forza, sono costretto. Sono svincolato, ma sono in condizioni fisiche inaccettabili per poter scendere in campo. Avrò tutto il tempo per capire la strada da intraprendere”.
Per ora, quindi, può godersi il pensiero di una vita ad aggredire aree di rigore, per ben 556 volte in Serie A, e con il bottino di 182 gol, di cui alcuni bellissimi al termine di conclusioni da lontanissimo o in acrobazia. Si porta dietro anche 28 presenze con l’Italia, coronate da 9 reti. Una carriera lunga e ricca di soddisfazioni che, per forza di cose, ha dovuto interrompersi per motivi d’età e senza troppi rimpianti.
