Si chiamava Alagie Sabally ed era originario del Gambia il 17enne che nella serata di domenica 15 giugno è morto a seguito di un accoltellamento verificatosi al culmine di una lite all’interno delle cucine di un noto locale da ricevimento di Sant’Angelo in Formis, frazione di Capua nel Casertano.
Lite nelle cucine del ristorante nel Casertano, muore un giovanissimo
Il dramma, inatteso, si è verificato a distanza di alcune ore da una cerimonia che la masseria aveva ospitato tra ambienti al coperto e spazi immersi nel verde. Tra alcuni dipendenti della struttura, al chiuso delle cucine, è cominciata una discussione diventata via via sempre più accesa e sfociata ad un certo punto nell’accoltellamento mortale del giovane.
Sulla dinamica dell’aggressione così come sui motivi sono al lavoro i carabinieri della Compagnia di Capua, coordinati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. Il responsabile del gesto sarebbe invece già stato identificato ed in nottata, sotto interrogatorio, ha ammesso le sue colpe. Anche lui è rimasto ferito nella colluttazione così come sarebbero stati lievemente feriti altri due inservienti, che si erano frapposti tra i litiganti.
Quando sul luogo è giunta una ambulanza del 118 per la giovane vittima non c’era più niente da fare: alcuni dei fendenti da lui subiti con un coltello da cucina particolarmente affilato avevano leso organi vitali non dandogli scampo.
L’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro dell’area delle cucine del locale dove questa mattina riprenderà il lavoro della Scientifica.


