Ancora un episodio di ‘truffa dello specchietto’ a Napoli. Ieri pomeriggio gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Campania e dell’Ufficio Prevenzione Generale, su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti in Piazza Cenni dopo la segnalazione di un automobilista circa un veicolo con a bordo cinque persone che si erano rese responsabili della cosiddetta ‘truffa dello specchietto’.
Truffa dello specchietto a Napoli, fermate cinque persone
Gli agenti hanno individuato in via Taddeo da Sessa la vettura segnalata con le persone a bordo e le hanno bloccate, trovando il conducente in possesso di 1100 euro. I poliziotti hanno anche accertato che lo stesso, dopo aver colpito lo specchietto dell’auto della vittima per simulare la rottura del proprio, l’aveva costretta a fermarsi minacciandola di dovergli del denaro come risarcimento del presunto danno subito. Era così riuscito a strapparle 100 euro dalle mani per poi risalire a bordo dell’auto e allontanarsi.
R.P., 36enne di Pomigliano con precedenti di polizia, è stato arrestato per rapina, mentre i quattro passeggeri, di 26, 34, 37 e 41 anni, sono stati denunciati per lo stesso reato. Inoltre, il 36 enne e il 41enne sono stati denunciati per inottemperanza al divieto di ritorno nel Comune di Napoli cui sono sottoposti.
