La migrazione sanitaria è sempre più in aumento negli ultimi anni. L’Asl Napoli 3 Sud ha promosso un’iniziativa volta a combattere questo fenomeno, attraverso la Masterclass di dissezione anatomica, in programma il 21 febbraio presso la Fondazione Ebris di Salerno.
Migrazione sanitaria, un problema attuale
La migrazione sanitaria costa al Sud circa 5 miliardi di euro all’anno. Il fenomeno dei pazienti che si spostano in altre Regioni per ricevere cure, soprattutto dal Sud al Nord, ha raggiunto il livello più alto nel 2022 ed è il risultato delle disuguaglianze ancora presenti tra le diverse Regioni dell’Italia.
L’iniziativa dell’Asl Napoli 3 Sud
La MasterClass proposta dall’Asl Napoli 3 Sud ha l’obiettivo di formare nuovi specialisti in otorinolaringoiatria. In questo modo, si propone di migliorare le cure e l’assistenza offerta ai pazienti con patologie naso sinusali. Si tratta della terza edizione di questo incontro formativo, frutto del lavoro degli specialisti del Dipartimento di Otorinolaringoiatria dei Presidi Ospedalieri di Nola e Torre del Greco.
L’organizzatore dell’evento è Bernardino Cassiano, direttore del Dipartimento. La terza edizione di questo corso si rivolge al territorio della Napoli 3 Sud e alla provincia di Salerno, con lo scopo di formare sempre più professionisti del settore.
Le innovazioni del corso
“Il terzo corso si tiene nell’ambito di un vasto territorio che interessa la Napoli 3 Sud e la provincia di Salerno, con lo scopo di formare sempre più giovani specialisti. In particolare, si inserisce nell’ambito del lavoro più generale che da tempo vede impegnati la Regione e il personale degli ospedali campani per scongiurare il fenomeno della migrazione sanitaria”, ha afferma il Direttore Generale dell’Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo.
Durante il corso verranno analizzate diverse tecniche chirurgiche con esempi pratici, le tecniche ricostruttive, le possibili complicanze e la loro gestione. Il neurochirurgo dell’università di Salerno Matteo De Notaris, interverrà insieme ad alcuni esponenti importanti della chirurgia naso sinusale, Maurizio Bignami di Bergamo ed Aurelio D’Ecclesia dell’ospedale di San Giovanni Rotondo, che illustreranno le nuove tecniche di neurochirurgia. Tra queste è presente la tecnologia con piezoelettrico, già utilizzata ai presidi ospedalieri di Nola e Torre del Greco.
La lotta alla migrazione sanitaria
Aumentare la formazione dei giovani è l’obiettivo della Masterclass dell’Asl Napoli 3 Sud.
“Il principio di base è che più noi impariamo a fare determinate cose, meno i pazienti si vedono costretti a rivolgersi altrove” spiega il direttore Cassiano. Aumentando la formazione si cerca di ridurre i casi di pazienti che si rivolgono ad altre Regioni, per offrire maggiori possibilità di cura in Campania e trasmettere maggiore fiducia alla popolazione. Questo vale soprattutto, in questo caso, per interventi al setto nasale e neurochirurgici. Sempre più pazienti infatti si rivolgono ad altre Regioni, anche in strutture private, per interventi nasali, procedure specialistiche come la rinoplastica, e interventi di chirurgia respiratoria nasale.
Interventi di otorinolaringoiatria in Campania
Nonostante il triste dato della mobilità sanitaria, in Campania non mancano eccellenze nell’ambito dell’otorinolaringoiatria. Lo scorso anno si è infatti tenuto a Napoli il congresso Societas ORL Latina, in cui sono state presentate le più recenti terapie. Questo evento ha testimoniato come il gruppo campano dell’Otorinolaringoiatria costituisca un punto di riferimento per il trattamento di queste patologie.


