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giovedì, Marzo 28, 2024
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Racket e appalti, stangata per Luigi Moccia: vent’anni di reclusione

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Una vera e propria stangata anche se non sono mancate le sorprese. Il processo è quello ai capi e colonnelli del clan Moccia che nel gennaio del 2018 portò a ben 45 ordinanze di custodia cautelare tra cui quella emessa nei confronti di Luigi Moccia, indicato come a capo del gruppo di Afragola. Associazione per delinquere di stampo camorristico, armi, estorsione e riciclaggio, queste le accuse a vario titolo avanzate dalla Dda di Napoli, al termine del lavoro della Dia, della Mobile, del nucleo investigativo dei carabinieri di Castello di Cisterna e della Guardia di Finanza. Il tribunale di Napoli (VI sezione penale) ha condannato proprio Luigi Moccia a vent’anni di reclusione, decisamente meglio è andata a Filippo Iazzetta, cognato dello stesso Moccia: per lui, esclusa l’aggravante del riciclaggio ma riconosciuto il vincolo di continuazione con i fatti contestati in altra sentenza, è arrivata la condanna a quattro anni. Iazzetta era difeso dagli avvocati Claudio Davino e Antonietta Genovino.

Tutte le condanne per il gruppo dei Moccia

Quattro anni in continuazione anche a Francesco Favella, sei anni e quattro mesi per Giuseppe Ciotola (difeso da Antonietta Genovino) mentre peggio è andata ad Antonio Franzese che ha rimediato 15 anni. Assolti invece Teresa Moccia (difesa da Claudio Davino e Nicola Quatrano), Antonio Ciccarelli (difeso da Saverio Senese), Luigi Esposito, Pasquale Puzio (difeso da Annalisa Senese), Raffaele Laurenza (con quest’ultimo per il quale erano stati addirittura chiesti 14 anni, è difeso dall’avvocato Giuseppe Perfetto) e Domenico Liberti. Il blitz scattò a seguito di una complessa attività investigativa finalizzata a ricostruire gli assetti dell’associazione di stampo camorristico nota come clan Moccia, radicata, in ampie aree della provincia di Napoli (Afragola, Casoria, Arzano, Frattamaggiore, Frattaminore, Cardito, Crispano e Caivano, Acerra) e nel Lazio, a partire dal 2011 e fino agli ultimi anni.

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