sabato, Luglio 26, 2025
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Morte di Dj Godzi a Ibiza, spunta il video dell’aggressione all’anziano

Continuano a emergere nuovi dettagli sulla morte di Michele Noschese, in arte dj Godzi, deceduto a Ibiza nella notte tra il 18 e il 19 luglio. Alcuni video girati da testimoni mostrano l’aggressione all’anziano vicino Xavier, che viene afferrato alle spalle dal dj.

Al 112 erano arrivate diverse segnalazioni per forti litigi in un appartamento. Nei filmati ottenuti dal Corriere, si vede anche una giovane ragazza su un balcone vicino, di spalle, mentre cerca di allontanarsi dalla scena con evidente agitazione.

Secondo la ricostruzione, la giovane – di origini sudamericane e ospite da tre giorni nella casa del dj – sarebbe fuggita scavalcando un balcone, inseguita da Noschese, trovando rifugio nell’appartamento accanto. I motivi del litigio restano ancora poco chiari.

Le analisi tossicologiche hanno confermato i risultati dell’autopsia: la morte di Noschese è stata provocata dalla prolungata assunzione di droga.

Dj Godzi morto a Ibiza, il decesso sarebbe avvenuto per “continue assunzioni di droga”

La testimonianza della vicina di casa

Una vicina di casa di Michele, inoltre, ha raccontato a El Diario de Ibiza cosa ha visto. «Mi sono svegliata alle otto del mattino per dei rumori e delle urla e quando sono uscita in giardino ho visto che c’erano circa quindici persone che gridavano, e poi ho visto che Michele si era intrufolato nel balcone del suo vicino, un uomo di 82 anni, e lo stava scuotendo», ha raccontato la donna, «non so se fosse in preda a un attacco psicotico, se fosse sotto l’effetto di droghe o cosa gli fosse successo».

La vicina ha aggiunto di aver gridato agli amici di Noschese: «Non è vostro amico? Andate a fermarlo!». «Loro mi hanno risposto: `È pazzo, è impossibile´», ha aggiunto. In quel momento è arrivata la Guardia Civil e la sicurezza privata del complesso residenziale, accompagnata da un’ambulanza che, in un primo momento, era arrivata per soccorrere il vicino aggredito. «Poi ci hanno detto che era morto per un arresto cardiaco», ha concluso la testimone.

Nicola Avolio
Nicola Avolio
Giornalista pubblicista, mi sono avvicinato per la prima volta alla professione iniziando a collaborare con la testata "La Bussola TV", dal 2019 al 2021. Iscritto all'albo dei pubblicisti da giugno 2022, ho in seguito iniziato la mia collaborazione presso la testata "InterNapoli.it", e per la quale scrivo tuttora. Scrivo anche per il quotidiano locale "AbbiAbbè" e mi occupo prevalentemente di cronaca, cronaca locale e sport.