27.9 C
Napoli
lunedì, Giugno 17, 2024
PUBBLICITÀ

Napoli. Ammazzato e fatto ritrovare con un sasso in bocca, tre condanne grazie ai pentiti

PUBBLICITÀ

I giudici della Corte di Assise di Appello di Napoli hanno confermato la condanna a 30 anni ciascuno per tre imputati accusati di un delitto di camorra avvenuto nel marzo del 1998. Vittima Vincenzo Martino che fu trovato cadavere in una cava a Capua con una pietra in bocca. La conferma delle condanne è arrivata per Salvatore Verde, ritenuto l’esecutore del delitto secondo i pentiti; Antonio Del Vecchio Vincenzo Schiavone, quest’ultimo accusatosi della partecipazione al delitto. Impegnati nel processo gli avvocati Carlo Destavola, Elisabetta Carfora, Romolo Vignola ed Emilio Martino.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Fratelli Marrandino uccisi, il dolore di Federica e Rosa: “Spezzata la vita a due anime belle e pure, perché?”

Sono distrutte Federica e Rosa, rispettivamente compagna e moglie di Claudio e Marco Marrandino, i due fratelli uccisi nel...

Nella stessa categoria