Il ricordo più vivido, quando si parla di Napoli e Genoa, è quello del 10 giugno 2007, quando entrambe le squadre salirono in Serie A grazie ad un pareggio a reti bianche, in quello che fu un campionato anomalo, con la Juventus finita nella serie cadetta dopo lo scandalo Calciopoli.
Le radici di questo gemellaggio storico
Ma le radici di questo gemellaggio storico, sono molto più profonde: 1982, ultima giornata di campionato. All’allora Stadio San Paolo si affrontavano le due squadre, con obiettivi ben diversi. Il Genoa lottava per non retrocedere, mentre il Napoli era sicuro di un piazzamento europeo. Dopo un vantaggio iniziale con Briaschi, i rossoblu si fecero rimontare dai padroni di casa che andarono a segno con Criscimanni e Musella. Partita in controllo degli azzurri, ma a pochi minuti dalla fine Castellini sbagliò un controllo in area e concesse un calcio d’angolo nei minuti finali: il grifone riuscì a salvarsi con un 2-2, proprio dagli sviluppi di quel corner, mandando il Milan in Serie B.
I motivi alla base della decisione
La rottura del rapporto di amicizia tra i gruppi del tifo organizzato, fu annunciata con un comunicato ufficiale firmato “Ultras Curva A e B” in un comunicato: “L’improvvisa e persistente solidarietà verso una tifoseria che ci ha teso un vile agguato senza nemmeno farsi carico di chiedere come stessero i ragazzi gemellati coinvolti negli scontri. Non condividiamo questa linea di tendere mani ed abbracciare compagini nemiche colpevoli di aver tolto la vita a dei nostri fratelli di viaggio”.
In particolare, ai gruppi del tifo organizzato partenopeo, non è piaciuto il comportamento dei supporter genoani, “colpevoli” di aver mostrato una “improvvisa e persistente solidarietà” ai tifosi dell’Inter per la morte di Daniele Belardinelli, senza “farsi carico di chiedere” le condizioni degli ultras azzurri vittime del vile attacco. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato poi uno striscione apparso nella curva dei grifoni durante la partita di campionato tra Genoa e Inter, nel quale si leggeva: ”Ricordiamo un ultras scomparso R.I.P. Dede”. Chiaro il riferimento al tifoso del Varese morto durante gli scontri.
Com’è la situazione oggi tra tifosi del Napoli e Genoa
Non sono mancati, però, continui attestati di stima da parte dei tifosi comuni, durante tutte le sfide che hanno visto Napoli e Genoa affrontarsi nel corso di questi anni ma il clima non è più amichevole come quello di una volta.