Napoli-Genoa non sarà una partita come le altre e non per lo storico gemellaggio interrotto qualche anno fa, ma perché Mazzarri si prepara a tornare stabilmente al 4-3-3 con tante novità di formazione rispetto alla gara di San Siro con il Milan.
Napoli-Genoa, probabili formazioni
Se Victor Osimhen è destinato (al massimo) alla panchina, gli altri attaccanti in rosa sono tutti disponibili e pronti a giocare dal primo minuto con Matteo Politano praticamente certo di riprendersi la corsia destra e Kvaratskhelia padrone di quella sinistra. Al centro solito dubbio tra Simeone e Raspadori, ma considerato che entrambi non sono al top della forma, non è da sottovalutare l’utilizzo a soprepresa di Cyril Ngonge al centro dell’attacco.
Napoli con il 4-3-3
A centrocampo, blindati Anguissa e Lobotka, è ressa per il ruolo di mezz’ala sinistra. Il ballottaggio naturale sarebbe tra un evanescente Zielinski ed un mai convincete Cajuste ed è proprio per questi motivi che il tecnico di San Vincenzo potrebbe sorprendere tutti, schierando dal primo minuto Lindstrom, apparso finalmente pimpante nelle ultime apparizioni.
La novità Lindstrom
Il danese difficilmente nella sua carriera ha giocato da mezz’ala, ma è ben consapevole di poter trovare più spazio in questo ruolo, considerata l’abbondanza in attacco e la mancanza di un calciatore attualmente in grado di legare centrocampo ed attacco nel Napoli.
Probabili formazioni Napoli-Genoa, ballottaggio Mario Rui-Mazzocchi
Insomma Lindstrom studia da Zielinski (quello vero) e si candida ad una maglia da titolare così come Natan, che prenderà il posto dello squalificato Juan Jesus al fianco di Rrahmani. Sulle corsie esterne, sicura la presenza di capitan Di Lorenzo, a sinistra, invece, Mario Rui si contende il posto con Mazzocchi, con Olivera in panchina.
