Uno dei momenti più belli per una coppia di neo-genitori si è trasformato in una vera e propria tragedia. Lo scorso 21 febbraio durante un parto cesareo d’emergenza qualcosa è andato storto e la piccola Camilla ha perso la vita. Il tragico evento si è verificato presso l’ospedale Villa Betania di Napoli, situato a Ponticelli, il padre della piccola ha deciso di denunciare l’accaduto.
La tragedia dopo il parto cesareo
Erano circa le 15 del 21 febbraio scorso quando la coppia si reca con i propri mezzi all’ospedale Villa Betania di Ponticelli, struttura considerata un’eccellenza per le cure ginecologiche e neonatali. La donna arriva al pronto soccorso accompagnata dal marito. Alla 37esima settimana aveva rotto le acque perciò veniva portata al reparto ginecologico per compiere i vari accertamenti.
Il giorno seguente, verso le 8:30, la donna avvisava il marito che era in corso il tracciato, e dunque, Aumentava, quindi, la contrazione ma il battito cardiaco della piccola scendeva. Dopo due ore e mezza il medico informava il padre della piccola che si stava per intervenire con un parto cesareo per colpa di un distacco di placenta e sofferenza fetale. La mamma era fuori pericolo ma la bambina subiva danni irreparabili al cervello. Poi l’epilogo tragico: il cuore della piccola smetteva di battere circa alle ore 16.
L’uomo provato dalla tragedia appena affrontata ha deciso di sporgere denuncia alla polizia. Il corpo della piccola è stato sequestrato per poter effettuare i dovuti accertamenti. A ‘Il Mattino‘ i genitori hanno raccontato “Era la nostra prima figlia. Ci addolora che siano passate più di 24 ore dalla rottura delle acque fino all’inizio del cesareo che si è rivelato inutile dopo un travaglio indotto“.
