Annunciata la distribuzione nel comune di San Marzano sul Sarno di kit per neonati con pannolini e ciucci per tutti i bambini che nascono nel paese. L’iniziativa del comune dell’agro-nocerino-sarnese, che nasce per combattere il calo demografico e aiutare le famiglie, prevede che a tali famiglie siano distribuiti a casa prodotti di prima necessità per i bambini.
La collaborazione con Amazon: distribuzione di pannolini, ciucci e altri prodotti per neonati
L’iniziativa, partita dall’amministrazione comunale del sindaco Andrea Annunziata su proposta del consigliere Salvatore Annunziata, è originale nel suo genere. Il consigliere si è adoperato per i contatti con la società fornitrice del materiale e con la distribuzione tramite Amazon. La distribuzione infatti avverrà per il comune a costo 0, grazie alla collaborazione del fornitore privato e alle spese di distribuzione supportate dal colosso di Amazon. Saranno distribuiti pannolini, ciucci e altri gadget. La distribuzione avverrà per tutti i neonati ma non solo: anche i bambini nati finora nel 2024, ossia circa 120-130 bambini, otterranno il kit.
L’iniziativa contro il calo demografico
L’operazione avviene su due binari. Il primo è quello di assistere la propria popolazione, chi si ritrova con un figlio e tantissime spese da affrontare per mantenerlo, e seppur pannolini, ciucci e altro non rappresentino una parte importante del totale, questa distribuzione rappresenta comunque un aiuto. Dall’altro, strettamente legato a quest’ultimo, c’è il problema del calo demografico: a San Marzano sul Sarno, così come in generale in Italia nella maggior parte dei comuni c’è un’invecchiamento generale della popolazione e poche nascite. San Marzano è in decrescita demografica da qualche anno e l’operazione ha l’obiettivo di essere un’incentivo alle famiglie. Queste le parole del consigliere Annunziata: “San Marzano vuole essere in controtendenza rispetto al calo demografico. Sappiamo che comunque poi i neo genitori avranno altre e continue necessità e stiamo studiando qualche intervento più strutturale, sempre però considerando le ristrettezze dei bilanci dei Comuni“.
Nell’agro aversano il comune più giovane d’Italia
Nonostante la tendenza generale italiana e in questo caso del paese del’agro-nocerino-sarnese sia in decrescita, la Campania resta la regione più giovane d’Italia. Da qualche anno al gradino più alto del podio dei comuni più giovani d’Italia, quelli con l’età meda più bassa, c’è proprio un comune del casertano, Orta di Atella, che vanta un’età media di 35,3 anni e una rapida crescita demografica.


                                    