Luca Abete torna a occuparsi dei botti di Capodanno illeciti la cui vendita si è adattata ai tempi che corrono e per sviare i controlli si è spostata online, tra siti e chat. L’inviato di Striscia la Notizia (clicca qui per vedere il servizio), tramite un complice, ha fissato un appuntamento con un ragazzo che vendeva su Facebook il petardo D10S (l’evoluzione della famosa ‘bomba di Maradona’ degli anni ’80), noché alcune ‘cipolle’. Incastrato dalle telecamere e “braccato” da Luca Abete, il giovane venditore si è precipitato in casa salvo poi uscire poco dopo e dirsi pentito del suo gesto. Dal servizio non si evince se l’inviato sia intervenuto a Napoli o in provincia.
Il post di Luca Abete su Facebook
“Dopo la “bomba di Maradona” degli anni ‘80, ecco il famigerato PETARDO D10S: prodotto clandestinamente in fabbriche abusive e venduto sottobanco da chi non si fa scrupoli a mettere in circolazione questi autentici ordigni rudimentali speculando sul nome del grande Diego!!! Roba pericolosissima che la “mano di D10S” te la fa saltare in aria!”.