11.9 C
Napoli
venerdì, Aprile 19, 2024
PUBBLICITÀ

Pomodoro nocivo all’uomo, sequestrate 821 tonnellate nel Salernitano: 2 fratelli nei guai

PUBBLICITÀ

Sequestrate 821 tonnellate pomodoro nocivo nel Salernitano. Livelli di pesticida nocivi per l’uomo: due fratelli denunciati

La Procura della Repubblica di Nocera Inferiore (Salerno) e i Carabinieri per la Tutela Agroalimentare hanno sequestrato, d’urgenza, 821 tonnellate di pomodoro semilavorato. Del valore di circa un milione di euro, ritenuto contaminato da pesticidi.

PUBBLICITÀ

I livelli dei composti chimici rilevati nel pomodoro erano tali da far ritenere agli inquirenti concreto il rischio di nocività per la salute umana.

 

La merce era stoccata in migliaia di fusti metallici contenenti ognuno mediamente 250 kg di prodotto in attesa di essere lavorata e confezionata, solitamente in barattoli e tubetti di diversi formati, per la successiva vendita sul mercato – prevalentemente estero – come doppio o triplo concentrato di pomodoro.

Per quanto ingente, la quantità di pomodoro semilavorato sequestrato rappresenta solo ciò che resta di una partita ancora più importante. Accertato, infatti, che già alcune centinaia di tonnellate commercializzate in Paesi UE ed extra UE.

I fratelli A.P. e A.D., titolari dell’azienda dell’Agro-Nocerino-Sarnese, leader nel settore conserviero, dove il pomodoro posto sotto sequestro. Denunciati sia per frode in commercio (la fattispecie applicata tende difatti a tutelare l’interesse concernente l’ordine economico in relazione alla lealtà e alla moralità del commercio. Assicurando così la buona fede negli scambi commerciali), sia per commercio di sostanze alimentari nocive.

Il blitz

Il blitz si inquadra in una più estesa campagna di prevenzione e repressione delle condotte illecite nel comparto agroalimentare, settore trainante dell’economia nazionale ed ancor più rilevante nel periodo emergenziale. L’operazione segue di poche settimane un’altra attività investigativa dei carabinieri. In quell’occasione sequestrate migliaia di tonnellate di concentrato di pomodoro di provenienza estera, fraudolentemente. Inserito nel ciclo produttivo per realizzare conserve alimentari illecitamente commercializzate come “pomodoro 100% toscano”.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Festa ai Ponti Rossi finita nel sangue, scarcerato presunto accoltellatore

Ha ottenuto gli arresti domiciliari nonostante le pesanti accuse a suo carico. Questa la decisione presa dal gip Vinciguerra...

Nella stessa categoria