Vandali in azione nelle stazioni EAV tra la giornata di ieri, 19 maggio, e oggi. Il primo dei due atti vandalici è avvenuto presso la stazione di Piscinola, qui alcune persone hanno distrutto il tabellone luminoso delle partenze e degli arrivi dei treni.
Mentre nelle prime ore della mattinata, presso la stazione della Circumflegrea di Soccavo, un uomo non meglio identificato ha rotto alcuni dei finestrini del treno con il martelletto per le emergenze che si trovava a bordo. Dopo il raid, ha portato con sé il martelletto.
Atti vandalici presso le stazioni EAV di Piscinola e Soccavo, la denuncia dei sindacalisti
Adolfo Vallini, sindacalista e responsabile del dipartimento salute e sicurezza dell’Usb ha sottolineato, circa l’ultimo dei due atti vandalici alle stazioni EAV, che “questo è solo l’ultimo di una serie infinita di aggressioni ed atti vandalici che da anni si susseguono ai danni degli operatori, mezzi e stazioni del trasporto pubblico locale e su cui da mesi chiediamo alle istituzioni di attivare un tavolo di crisi permanente teso a garantite la sicurezza dell’esercizio, ma anche l’incolumità del personale, utenti, pendolari e turisti”.
Marco Sansone, sindacalista dell’Usb, ha invece denunciato circa l’atto vandalico presso la stazione EAV di Piscinola: “Siamo in attesa di aggiornamenti rispetto a quanto accaduto stamattina, ma è necessario che la Prefettura di Napoli convochi al più presto il tavolo di crisi promesso nell’ultimo incontro di lunedì scorso. Lo sviluppo di un protocollo d’intesa tra le principali società di trasporto pubblico locale campano, le Prefetture delle cinque province campane, la stessa Regione Campania e le Organizzazioni Sindacali è una priorità che non può più aspettare”.
