Sarà possibile richiedere il reddito di cittadinanza telematicamente già a partire da marzo. Ad annunciarlo è stato il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio
«Il sito internet per chiedere il Reddito di cittadinanza sarà pronto nel mese di marzo. Da quel momento nel giro di qualche settimana vi diremo se la persona che ha fatto domanda può accedere oppure no, dopo si va alle Poste e si ritira la carta e si riceve il Reddito – ha spiegato il ministro – Dopo qualche giorno riceverete la telefonata del Navigator che vi dirà come procedere».
Reddito di cittadinanza come richiederlo – Il reddito di cittadinanza, la proposta simbolo del Movimento 5 stelle per integrare il reddito di persone e famiglie che non arrivano alla soglia della povertà, non dovrà essere richiesto personalmente dagli aventi diritto. (Qui tutti gli aggiornamenti e le ultime notizie)
Sarà l’amministrazione pubblica a contattare direttamente chi ha i requisiti per ottenerlo. In questo modo si evita il congestionamento dei centri per l’impiego che si devono occupare dell’erogazione dell’assegno.
Niente domanda da presentare allo sportello, quindi, almeno secondo quanto annunciato dal sottosegretario all’Economia, Laura Castelli. La procedura dovrebbe partire d’ufficio, da parte degli uffici del centro per l’impiego o dei servizi sociali.
Le amministrazioni contatteranno direttamente gli aventi diritto dopo una verifica dei requisiti nelle banche dati a loro disposizioni, ossia quelle dell’Inps e delle Agenzie delle entrate, incrociate con quelle dei servizi sociali e dei sistemi informativi regionali.
Chi non dovesse ricevere l’assegno ma ritenesse di avere tutti i requisiti, potrà rivolgersi allo sportello del centro per l’impiego e presentare l’Isee.
È poi prevista la presenza di uno psicologo che seguirà le fasi della procedura per l’assegnazione del sussidio.