Forza Italia ha lanciato la proposta della riapertura delle case chiuse. Il disegno di legge, presentato dal senatore Claudio Fazzone, vuole abrogare la storica legge Merlin che, 67 anni fa, aveva chiuso le cosiddette “case chiuse” come riporta Il Messaggero.
Il testo si compone di 20 articoli che disciplinano vari aspetti del sex work. Tra le novità, l’obbligo di registrazione dei siti online e l’apertura della partita Iva per i lavoratori autonomi. Le case di prostituzione potranno essere gestite da società di capitali, cooperative o ditte individuali, però dovranno rispettare rigorosi standard igienici e ottenere l’autorizzazione dalle autorità sanitarie. Sarà vietato, però, l’esercizio nelle pubbliche vie e in prossimità di luoghi autorizzati.
Il disegno di legge prevede severe sanzioni: carcere da 2 a 4 anni e multe fino a 100mila euro per i proprietari di esercizi abusivi. Inoltre, chi costringe altri a prostituirsi approfittando di situazioni di debolezza rischia pene fino a 12 anni di reclusione e multe fino a 400mila euro. Sono previste anche tutele per i lavoratori, come il diritto all’oblio e l’obbligo di iscrizione al regime pensionistico.