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venerdì, Maggio 3, 2024
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Rissa e spari ad Afragola, scarcerato uno dei 5 fermati: la lite nata per i fuochi d’artificio a Capodanno

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Il Gup del tribunale di Napoli Nord, dott. Daniele Gruneri, ha convalidato 4 dei 5 fermi eseguiti ad Afragola dopo la rissa in piazza all’esterno della chiesa domenica pomeriggio.

Ricostruita anche la motivazione che risale ad inizio anno, precisamente durante la notte di Capodanno quando ci fu una lite tra il figlio di uno dei feriti ed i componenti della famiglia Cesarano che esplosero diversi fuochi d’artificio nei pressi dell’abitazione della famiglia Dibucci. Da qui lo screzio e una prima aggressione, poi culminata in promesse di vendetette trasversali fino a domenica scorsa quando si sono affrontate dopo la messa.

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Carmine Cesarano, Agostino Cesarano, Ferdinando Sellitto, Agostino Ramaglia e Ciro Pugliese (tutti difesi dall’avvocato Dario Carmine Procentese) davanti al giudice hanno chiarito la loro posizione sostenendo di essersi limitati a difendersi e che erano armati perché nei giorni scorsi avevano subito minacce. Ciro Pugliese ottiene la scarcerazione in quanto il fermo non è stato convalidato perché è stata ritenuta inesistente la gravità indiziaria. Tutti gli altri restano dietro le sbarre anche se le loro posizioni sono attenuate.

Per gli inquirenti i fermati avrebbero aggredito in piazza i componenti dell’altra famiglia, a mani nude e con le mazze da baseball (che sarebbero state fornite dalla donna indagata) fino a quando non è spuntata una pistola da cui sono stati esplosi diversi colpi, che hanno ferito tre persone, due della famiglia avversa (ancora in ospedale ed una in attesa di intervento chirurgico per l’estrazione dell’ogiva di un proiettile) e un parente degli stessi aggressori, che voleva placare gli animi e che è stato dimesso ieri sera.

Sul posto erano presenti tre telecamere della videosorveglianza comunale, che hanno permesso agli investigatori della Polizia, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, di identificare i responsabili della violenta aggressione, il cui bilancio poteva essere drammaticamente più grave vista la presenza di tante persone in piazza.
Le accuse nei confronti dei fermati sono triplice tentato omicidio, lesioni, porto e detenzione di arma da sparo e pubblica intimidazione con uso di armi.

Si terrà oggi alle 19:00 presso la Sala Giunta del Municipio di Afragola, la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal prefetto di Napoli Michele di Bari dopo la sparatoria dell’altro giorno, in cui cinque persone sono rimaste ferite.
“Ringrazio il prefetto di Napoli – afferma il sindaco Antonio Pannone – per aver voluto disporre, dimostrando grande attenzione per la nostra Città, la convocazione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in relazione al gravissimo episodio avvenuto domenica 21 aprile 2024 in piazza Castello, dove sono stati esplosi colpi di arma da fuoco, a seguito di una lite conclusasi con il ferimento di cinque persone”.
“Faccio presente – aggiunge – che il prefetto di Bari, ha, inoltre, disposto immediatamente l’intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo su tutto il nostro territorio.

Alle chiacchiere e alle sterili polemiche di chi mira a generare confusione (talvolta ‘remando’ anche contro gli interessi di Afragola), preferiamo privilegiare la concretezza del lavoro quotidiano, fondato sulla buona Amministrazione e sulla necessaria sinergia istituzionale, per contrastare il malaffare e promuovere la legalità e lo sviluppo, con piena fiducia nell’operato dell’autorità giudiziaria e delle forze di polizia”.

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Antonio Mangione
Antonio Mangionehttp://www.internapoli.it
Giornalista pubblicita iscritto dalll'ottobre 2010 all'albo dei Pubblicisti, ho iniziato questo lavoro nel 2008 scrivendo con testate locali come AbbiAbbè e InterNapoli.it. Poi sono stato corrispondente e redattore per 4 anni per il quotidiano Cronache di Napoli dove mi sono occupato di cronaca, attualità e politica fino al 2014. Poi ho collaborato con testate sportive come PerSempreNapoli.it e diverse testate televisive. Dal 2014 sono caporedattore della testata giornalistica InterNapoli.it e collaboro con il quotidiamo Il Roma
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