Tragedia ad Avellino: scompare nel nulla e viene ritrovata morta nel cimitero. Sandra Capossela, di 72 anni, ex insegnante di educazione fisica, divorziata, scomparsa da ieri sera, è stata ritrovata senza vita all’interno della cappella di famiglia. La donna era stata vista per l’ultima volta ieri, quando era uscita senza fare rientro a casa. Da qui l’allarme della sorella Mirella, dei due figli e dell’ex marito Nunzio Cignarella, ex assessore alla cultura di Avellino. Ne avevano denunciato la scomparsa ai carabinieri in tarda serata.
Dopo ore di ricerche, questa mattina, mercoledì, la macabra scoperta: il corpo di Sandra è stato ritrovato privo di vita all’interno del cimitero. Attorno al collo c’era la fascia che lei in genere portava tra i capelli. I primi ad intervenire sul posto sono stati gli agenti della polizia municipale, che hanno segnalato la circostanza alla locale stazione dell’Arma. I carabinieri da alcune ore avevano raccolto la segnalazione dell’allontanamento di una signora della stessa età. Quindi hanno subito avviato le necessarie verifiche per stabilire se si trattasse della stessa persona. L’ex docente, molto stimata ed apprezzata in città, era stata vista serena e sorridente dai suoi coinquilini residenti in un centralissimo palazzo.
La polizia locale, intervenuta sul posto insieme ai carabinieri di Avellino, ha immediatamente avviato le indagini per fare luce sull’accaduto. Al momento, la salma è stata portata all’ospedale Moscati di Avellino per consentire l’autopsia e altri accertamenti necessari a stabilire le cause del decesso. Le prime informazioni raccolte sul luogo del ritrovamento non permettono ancora di formulare ipotesi certe. Sono stati ascoltati parenti, amici e conoscenti della vittima per raccogliere elementi utili alle indagini. La notizia ha sconvolto profondamente la comunità locale, che si stringe attorno alla famiglia della donna in questo momento di immenso dolore.