Samuele viveva in una palestra abusiva al rione Gescal di Nola dove il neonato sarebbe deceduto, probabilmente, a causa del soffocamento. La sua famiglia era numerosa e aveva diversi problemi, compresa la tossicodipendenza dei genitori del piccolo. Uno scenario di degrado sociale che era stato già segnalato ai servizi sociali del Comune anche per le condizioni igienico-sanitarie carenti in cui viveva la famiglia.
Venerdì purtroppo il tragico epilogo: il piccolo di 7 mesi Samuele è deceduto nonostante il disperato intervento dei sanitari del 118. Due dei suoi fratelli sono già stati affidati ai servizi sociali dopo l’intervento dei sanitari del 118 e della polizia locale.