Scambia per ladri due operai dell’Enel e esplode contro di loro un colpo di fucile. Un 80enne di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, è stato arrestato dagli agenti del locale commissariato della Polizia di Stato per detenzione di arma clandestina e denunciato, insieme al figlio, per esplosioni pericolose e porto abusivo di armi.
Scambia per ladri due operai dell’Enel e spara, arrestato 80enne in Irpinia
I fatti risalgono alla notte del 13 maggio scorso quando i due operai erano intervenuti per riparare un guasto alla linea elettrica.
L’anziano e suo figlio, a bordo di un’auto, si avvicinarono e dal finestrino partì la fucilata. Le indagini hanno accertato la detenzione, in casa dell’indagato, di alcuni fucili regolarmente denunciati, ma anche di un tre piede in legno sul quale era stata montata una canna di fucile, senza numero di matricola e con una cartuccia a palle inesplosa all’interno.
LEGGI ANCHE – Grave incidente sul lavoro in Irpinia, operaio travolto dalla tranciatrice
Grave incidente sul lavoro in un cantiere per la pulizia dei Regi Lagni, a Moschiano, in provincia di Avellino.
Coinvolto un operaio sessantaduenne residente in provincia di Caserta, dipendente di Sma Campania impegnato nella pulizia dei canali.
L’operaio è rimasto incastrato con la gamba sinistra nella trinciatrice meccanica. Soccorso, è stato trasportato in ospedale di Nola. Le sue condizioni sono apparse subito gravi: rischierebbe l’amputazione dell’arto.
Indagini sono in corso da parte dei Carabinieri, su quanto accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, e del personale del Dipartimento Prevenzione dell’Asl di Avellino.
La Procura del capoluogo irpino ha disposto il sequestro del cantiere.